NOTIZIE NETANYA 2015 – Nessun record italiano ma molti risultati positivi questa mattina nella terza giornata degli Europei in vasca corta di Netanya. Arrivano ottimi segnali di Marco Orsi. Il “Bomber” nei 50 stile libero ottiene il pass per le semifinali con il secondo tempo complessivo. Molto bene anche Federico Bocchia ottavo. Fuori, invece, Giuseppe Guttuso.
Volano in semifinale nei 100 rana Ilaria Scarcella e Martina Carraro rispettivamente con il sesto ed il settimo tempo. Per le due azzurre, che non stanno facendo rimpiangere l’assenza di Arianna Castiglioni, la finale è possibile. Per il sogno medaglia, invece, bisognerà vedere domani.
Dopo la delusione nei 100 dorso Margherita Panziera riesce a conquistare la finale nei 200 (la sua distanza preferita ndr) con l’ultimo crono. La medaglia non sembra alla portata dell’azzurra che cercherà di avvicinare il record italiano detenuto da Federica Pellegrini. L’azzurra, iscritta a questa gara, ha preferito rinunciare per concentrarsi sulla finale dei 100 stile libero.
Molto bene nei 100 rana anche Andrea Toniato e Fabio Scozzoli. I due riescono a piazzarsi tra i primi otto ed oggi pomeriggio andranno a caccia di una finale non irraggiungibile. Inoltre la medaglia per entrambi i ranisti non sembra un sogno così lontano. Niente semifinale, invece, per Luca Pizzini. L’azzurro, inoltre, non riesce ad entrare neanche nella finale dei 200 misti. Con lui fuori pure Simone Geni mentre non è sceso in acqua Federico Turrini.
Stefania Pirozzi ed Alessia Polieri conquistano la finale nei 200 farfalla. Per le azzurre è un risultato molto importante visto che il loro Europeo non era iniziato nel migliore dei modi. Il sogno medaglia per la campana dista meno di un secondo mentre per Alessia è più distante.
Medaglia sicura, invece, dovrebbe essere per la staffetta 4×50 stile libero femminile. Il quartetto azzurro composto da Aglaia Pezzato, Silvia Di Pietro, Federica Pellegrini ed Erika Ferraioli vola in finale con il secondo tempo complessivo. L’obiettivo per le italiane, oltre il podio, è migliorare il record italiano.
Francesco Spagnolo