Roma 2024, Malagò: “Ritiro di Amburgo? Inciso ultimi eventi”. Su Roma e Lazio…

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OLIMPIADI 2024 – Il presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, Giovanni Malagò, ha rilasciato alcune dichiarazioni riguardanti la forte candidatura di Roma per le Olimpiadi del 2024, che adesso ha una concorrente in meno visto il ritiro di Amburgo: “Non me lo aspettavo. Avevo parlato con i miei amici dirigenti tedeschi ed erano molto fiduciosi. Credo che in qualche modo abbiano inciso i fatti degli ultimi tempi perchè spesso queste valutazioni sono di pancia, emotive“. Attualmente rimangono in corsa Budapest (Ungheria), Los Angeles (Stati Uniti), Roma (Italia) e Parigi (Francia) per ospitare i Giochi Olimpici del 2024. “Non bisogna sottovalutare nessun avversario – precisa Malagò a margine della cerimonia di consegna dei premi Coni-Ussi – ma ho sempre detto che se eravamo in tre avevamo il 33%, il cinque il 20% e ora che siamo quattro il 25% di possibilità”.

ROMA E LAZIO – Il numero 1 dello sport italiano si esprime anche sul momento negativo delle due squadre romane: “Male molto male. I risultati sono quelli che sono, sono sotto gli occhi di tutti e sono peggiori rispetto alle aspettative. Il campionato italiano mi sembra divertente ed equilibrato poi è da capire se è livellato in alto o in basso”.

Cosa ne pensa di Pallotta, presidente assente a Roma?
Ho un ruolo istituzionale che mi impedisce di entrare nel merito di questi discorsi, che sono da tifosi. C’è una struttura societaria con amministratore delegato, direttore generale e direttore sportivo tale da integrare le funzioni del presidente. Qui in Italia siamo abituati a presidente presenti quotidianamente nella vita della società. Nella Roma c’è un discorso di impostazione e filosofia culturale diverso, giusto o sbagliato che sia è un dato di fatto

 

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