NOTIZIE SERIE A – Ai microfoni di “Radio Anch’Io Lo Sport” l’ex difensore di Juventus e Napoli, Ciro Ferrara, dice la sua sul campionato: “Il Napoli sta confermando di essere una squadra che può lottare fino alla fine per un obbiettivo importante. Questo campionato sta dimostrando di essere più interessante di quelli passati, dove c’era una squadra nettamente più forte delle altre. Ora ci sono tante squadre che possono ambire allo scudetto, con caratteristiche diverse e il Napoli è quella con la Fiorentina che sta giocando meglio. È inevitabile che la Juve potesse avere una flessione dopo 4 anni di successi, è inevitabile perché altre squadre dovrebbero avere più motivazioni per cercare di batterla e tornare a conquistare un successo importante. La Juve tecnicamente è una squadra forte quanto le altre, ma qualche problema lo ha avuto, e questo ritardo, che ha dimezzato in poco tempo, gli pesa, ma il campionato non ha una squadra che si sta staccando e tutte possono vincere ma anche avere battute di arresto. L’Inter? Non è detto che chi sia stato un grande attaccante debba per forza avere una squadra che faccia tanti gol, è un’Inter che anche Mancini dice non essere ancora la sua Inter. L’idea di calcio di Roberto è propositiva, la squadra tenta di fare sempre la partita e di vincerla, questa è una Inter particolare, ma se continua a vincere così va benissimo per lui. L’ex mio compagno Paulo Sousa? Si vedeva già all’ora che sarebbe diventato un allenatore. L’ho ritrovato in Ungheria e mi venne a trovare in albergo e la sera siamo stati un paio d’ore a parlare e ho pensato che aveva la testa da allenatore. Sousa e Sarri sono le facce nuove del campionato, con idee di calcio diverse l’uno dall’altro, ma entrambi stanno ottenendo risultati in due piazze molto difficili“.