NOTIZIE CALCIO – Alla vigilia della gara contro il Palermo, Mancini ha parlato così in conferenza stampa:
“In settimana ci siamo allenati bene, anche il trofeo Berlusconi è stato importante, mi ha dato indicazioni su giocatori che finora hanno giocato poco. Kondogbia è un giocatore importante e non perché ha segnato nel derby. È normale che possa avere delle difficoltà, anche campioni straordinari come Van Basten e Platini durante il loro primo anno hanno subito l’impatto con la Serie A. Stessa cosa vale per Brozovic: sono giocatori giovani e possono sbagliare, è normale che ogni tanto facciano panchina. Adesso ci aspettano tra partite nel giro di una settimana e quindi faremo del turnover, qualcuno per forza di cose dovrà riposare e per chi ha giocato di meno ci sarà l’occasione di scendere in campo. Ljajic? Crediamo sia un giocatore con delle qualità tecniche straordinarie, ma a questo vanno abbinate altre caratteristiche. Ha giocato poco, per infortuni e le uscite con le nazionali, ma può essere molto in importante. Non ho mai parlato con Thohir di rinforzi, se dovessero servire si vedrà a gennaio. Siamo da scudetto? Dipende da noi, dobbiamo migliorare tanto, ma c’è da dire che Napoli, Roma e Juventus sono più attrezzati. Abbiamo ancora un margine di miglioramento molto ampio, essere ai vertici della classifica e non essere ancora al top è molto positivo. Ci sono molti giocatori importanti che devono essere ancora recuperati. Icardi è un esempio: lui è il nostro bomber e finora ha segnato due gol nonostante sia stato infortunato. Appena tornerà al top segnerà molte reti. Jovetic invece può essere il giocatore che spezza la partita con le sue qualità, anche Perisic può farlo. Biabiany sta migliorando molto, è stato fermo un anno ed ora è importante che metta minuti nelle gambe, invece Murillo ha pienamente recuperato e sta bene. Il Palermo è un’ottima squadra, ha avuto delle difficoltà in casa, ma allo stesso tempo ha fatto delle belle prestazioni in trasferta, inoltre Vazquez ha molta qualità unita ad un fisicità importante, poi c’è Gilardino che in attacco è molto furbo. Non è mai facile ottenere i tre punti a Palermo, ma per noi sarebbe molto importante. Dobbiamo riuscire ad avere la stessa mentalità che abbiamo avuto contro la Juventus”.