APPROFONDIMENTO MOTO GP – Il Mondiale Moto GP sta per decidersi e si vede. Mai come a Sepang la tensione è alta tra Valentino Rossi e Jorge Lorenzo, eterni duellanti. Il primo botta e risposta è arrivato nella conferenza stampa di ieri, quando ad attaccare è stato Valentino: “Marquez? Aiuta Lorenzo”. Secca la replica di Lorenzo: “Mi aiuta? Si è visto nell’ultimo giro di Phillip Island…”.
In mezzo le prove libere della mattina, che hanno visto il “Dottore” chiudere con il quinto tempo in prova e qualche problemino di troppo legato al setup della moto. Circostanza che preoccupa Rossi che ha commentato così: “Abbiamo usato le gomme dure per capire un po’ e non sono male, ma non abbiamo finito il nostro lavoro quando sono partito con le medie ho avuto qualche problemino, sono rientrato ma poi è finito il tempo. Fino a lì il passo era andato piuttosto bene, ma ci è mancato il giro, il time-attack per capire il nostro potenziale, aspetteremo domani”. Tutto molto più semplice invece per Lorenzo, che ha chiuso la giornata primo, davanti a Pedrosa, Marquez e Iannone, ancora in grande spolvero.
Il meglio di sé però il pilota spagnolo della Yamaha lo ha tenuto per il post libere quando nelle interviste ha dichiarato: “Sono rimasto sorpreso perché Valentino è sempre attento nel fare dichiarazioni. E’ chiaramente una strategia per cercare di influenzare gli altri piloti, in particolare Marc e Iannone. Ha un po’ di paura che la mancanza di velocità possa complicare le cose per il campionato, non c’è altro. È strano che abbia utilizzato questa strategia contro Marquez quando, per la maggior parte della sua carriera o anche solo pochi anni fa, ha fatto lo stesso in corsa, giocando con i suoi rivali, come Gibernau, Biaggi, Barros e Ukawa. Io penso però che le parole di Valentino potrebbero avere l’effetto contrario, non credo che Marc le avrà prese bene. Se le avesse fatte a me mi avrebbe dato fastidio”.
Insomma, il guanto di sfida è lanciato, domani ci sarà il primo atto, nelle prove ufficiali, ma il vero scontro andrà in scena domenica, nella mattina italiana, in una gara che si annuncia caldissima e che potrebbe anche vedere Rossi campione del mondo con un turno di anticipo.