Carpi, comunicato ufficiale: “Interverremo in sede civile e penale”

Il Carpi festeggia un gol
Il Carpi festeggia un gol (getty images)

NOTIZIE CARPI – Continua la querelle tra Modena e legata allo stadio, dopo la decisione presa ieri dal presidente del Modena di non far allenare il club di Serie A sul campo del Braglia. Ecco il durissimo comunicato da parte della società biancorossa sulla vicenda: “E’ con vivo stupore, indignazione e ferma condanna che il Carpi F.C. 1909 S.r.l. prende visione del comunicato stampa pubblicato questa mattina dal Modena F.C. S.p.a.. Lo stesso, infatti, riporta circostanze, dati, importi e obblighi, riferiti al Carpi F.C. 1909 S.r.l., del tutto inveritieri, inesistenti e documentalmente smentiti, come si dimostrerà facilmente in appresso. In particolare, l’infondata ricostruzione operata dal Modena F.C. S.p.a. muove dal presupposto che il Carpi F.C. 1909 S.r.l.sarebbe moroso quanto al “contributo di mantenimento del manto erboso dello Stadio Braglia”, pari a Euro 40.000,00, al “contributo delle spese di utenze e funzionamento”, pari a Euro 25.000,00, ed alla quota parte del “canone di concessione dello Stadio Braglia”, pari a Euro 7.500,00. L’aspetto più grave, evidentemente viziato da confusione e superficialità, a tacer d’altro, consiste nel fatto che il Club gialloblù, nell’affermare quanto sopra, smentisce se stesso, posto che, in base alla fattura n. 146 del 02/09/2015, emessa da una società denominata Modena F.C. S.p.a., il Carpi F.C. 1909 S.r.l., ad oggi, 23 ottobre 2015, non deve corrispondere alcunché al Modena F.C. S.p.a., a nessun titolo. La semplice disamina del documento fiscale, proveniente dalla stessa società che questa mattina ha tacciato il Carpi F.C. S.p.a. di essere “reiteratamente e gravemente inadempiente alle obbligazioni previste dalla convenzione”, dimostra come l’importo dovuto dalla società biancorossa al Modena F.C. S.p.a. in forza dell’Accordo Quadro, quanto alla stagione 2015/2016, sia pari a 189.100,00 Euro, Iva compresa. Il suddetto importo, sempre secondo ciò che il Modena F.C. S.p.a. scrive nella fattura n. 146 del 02/09/2015, deve essere versato dal Carpi F.C. 1909 S.r.l. “a mezzo ricevute bancarie mensili a partire dal 30/09/2015 fino al 31/08/2016″. Compiendo una semplice operazione matematica che si chiama DIVISIONE, ovvero 189.100,00 (euro) : 12 (mesi), il rateo scaduto il 30/09/2015 ammonta a Euro 15.758,33. Peccato, però, che, come già spiegato ieri, il Carpi F.C. 1909 S.r.l. abbia ricevuto, in data 07 settembre 2015, quindi 23 giorni prima della scadenza della prima rata, un atto di pignoramento presso terzi, notificato dagli Ufficiali Giudiziari presso il Tribunale di Modena nell’interesse di una fornitrice del Modena F.C. S.r.l., creditrice di quest’ultima società, in forza di decreto ingiuntivo di pagamento, provvisoriamente esecutivo, emesso dal Tribunale di Modena a carico del Modena F.C. S.p.a. il 05/06/2015. Con tale atto il Pubblico Ufficiale ha intimato al Carpi F.C. 1909 S.r.l. di non corrispondere al Modena F.C. S.p.a. le somme, liquide ed esigibili, dovute a quest’ultima, fino alla concorrenza di € 26.439,45, con ordine accantonamento delle stesse a garanzia dell’adempimento del debito del Modena F.C. S.p.a. nei confronti del proprio fornitore. Siamo in presenza di inaccetabili mistificazioni della realtà, fondate sul nulla, lo ribadiamo sul nulla, produttive di enormi danni in enormi danni in campo al Carpi F.C. 1909 S.R.L., confutate dagli stessi documenti e dichiarazioni provenienti dal Modena F.C. S.p.a.”

“Piuttosto, vero è che al Modena F.C. S.p.a., come si legge nel Comunicato Stampa pubblicato oggi dalla Sala Stampa del Comune di Modena, verrà notificata una lettera di diffida inoltrata dall’Amministrazione locale, con la quale lo stesso viene invitato al “rispetto delle scadenze dei pagamenti delle rate dei mutui contratti con il Credito Sportivo, alla regolarità dei versamenti dell’imposta comunale sulla pubblicità svolta nello stadio, all’impegno di effettuare la manutenzione ordinaria e straordinaria del manto erboso dello stadio, alla necessità di incaricare la ditta individuata, all’impegno di effettuare l’adeguata pulizia delle gradinate, degli spogliati, delle biglietterie e delle zone prospicienti l’accesso al pubblico, alla necessità di effettuare la manutenzione del tabellone luminoso, inattivo dall’inizio del campionato”. Ciò posto, il Carpi F.C. 1909 S.r.l. dice basta: per i suoi tifosi, per gli sponsor, per la cittadinanza tutta! E comunica di aver conferito ampio mandato al proprio legale di fiducia, Avv. Mattia Grassani del Foro di Bologna, affinché vengano adottate tutte le più opportune iniziative, in sede sportiva, civile e penale per la tutela dell’immagine di una società e di una tifoseria da sempre portatori di sani valori.

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