NOTIZIE MOTORI – Allerta sul Gp della Malesia per la presenza di una nube tossica che imperversa sulla regione del sud-est asiatico e che potrebbe influenzare il normale svolgimento del penultimo appuntamento della stagione del Motomondiale in programma nel weekend a Sepang, in Malesia. L’alta concentrazione nell’aria di CO2 dovuta agli oltre 200 incendi presenti nella zona compresa tra Sumatra, Borneo e Indonesia, potrebbe portare ad un taglio dei tempi nelle sessioni di prova e forse anche della gara se i livelli di anidride carbonica dovessero aumentare. Ad affermarlo al giornale locale ‘New Straits Times’ l’amministratore delegato del circuito malese, Datuk Razlan Razali. Una escursione dei centauri del motomondiale in programma dal circuito di Sepang a Port Dickson è intanto stata annullata per l’inquinamento. Nelle prossime ore l’evolversi della situazione verrà monitorata attentamente con analisi della qualità dell’aria in diversi punti del circuito. I medici hanno comunque garantito che la quattro giorni dei piloti a Sepang non è un periodo abbastanza lungo per minare la salute degli stessi, così come il pericolo è ridotto al minimo per gli abitanti della zona. Da valutare, vista la densa coltre di fumo, l’eventualità di un intervento con gli elicotteri dei medici in caso di incidenti. A spazzar via la nube tossica potrebbe pensarci la pioggia frequente nel periodo dei monsoni. (AdnKronos)