NOTIZIE FIORENTINA – LECH POZNAN – Alla vigilia della delicata sfida contro il Lech Poznan il tecnico della Fiorentina, Paulo Sousa, ha rilasciato alcune dichiarazioni nella consueta conferenza stampa. Ecco quanto riportato da tuttomercatoweb.com.
È indiscutibile che la gara di domenica non è normale per Firenze. Come fa a tenere l’attenzione alta per la gara di domani?
“A noi ci interessa molto la gara di domani. Vogliamo che il tipo di gara che ci attende domenica inizi a essere la normalità della Fiorentina. Vogliamo che queste situazioni si possano ripetere. Vogliamo che l’ambiente sia sempre caldo. Sappiamo che è una conseguenza di quello che stiamo facendo. Domani dovremo giocare al massimo e nel modo migliore. Anche le gare che sulla carta sembrano più facili devono essere interpretate al meglio. Solo successivamente penseremo alla Roma“.
Farà turn over in vista della Roma?
“Non ho visto la gara dei giallorossi in Champions perché ci dobbiamo concentrare sull’Europa League. Dopo domani ci concentreremo sulla partita di domenica. I giocatori hanno bisogno di continuare a lavorare, anche coloro che fino a ora hanno avuto meno spazio. Domani alcuni avranno un’occasione importante per mettersi in mostra“.
La squadra è motivata come lei per la gara di domani?
“Cerco di trasmettere la mia mentalità ai giocatori. Non ho avvertito scarsa concentrazione. L’atteggiamento mentale deve essere sempre lo stesso. Chi giocherà bene avrà più spazio anche in futuro. Vogliamo vincere dal primo all’ultimo minuto. Anche domani dovremo mettere tanta intensità e concentrazione”.
Avverte frenesia da parte dell’ambiente su Giuseppe Rossi?
“È normale, conosciamo il giocatore. Questa città lo ha visto giocare a livelli altissimi. Stiamo lavorando bene con lui, sono convinto che potremo riportarlo ai livelli del passato, dobbiamo fare tutti uno sforzo, lui lo sta facendo. Purtroppo per due anni non ha potuto giocare e ha trovato molte difficoltà. È importante lavorare, sta tornando a essere il giocatore del passato, serviranno altre partite ma in breve tempo troverà la continuità“.
Che Fiorentina si aspetta?
“Domani recupererà qualcuno, scenderanno in campo per alcuni minuti. Vorrò vedere sempre la stessa intensità di sempre, crediamo a quello che facciamo e ci stiamo lavorando. Stiamo crescendo ancora e voglio vedere i miglioramenti“.
Quanto è importante Blaszczykowsky per la Fiorentina?
“Ha molta esperienza e voglia di lavorare. È sempre a disposizione della squadra, viene da un anno difficile e deve lavorare per trovare ancor più continuità, riuscendo a tirar fuori la qualità“.
Come sta Pasqual?
“Manuel non ha problemi, lavora in gruppo già da diversi giorni. Abbiamo preso la decisione di risparmiarlo per la trasferta di Napoli, anche perché durante le prossime settimane avremo tante partite. Domani sarà a disposizione“.
Giocherà Verdù?
“È possibile. Si è inserito bene entrando sempre in maniera positiva quando è stato chiamato in causa“.
A che punto è Babacar?
“È un giocatore con le sue caratteristiche. Lo stiamo aiutando a migliorare, soprattutto tatticamente, in modo che possa aiutare ancora di più la squadra. Si sta dando da fare, la continuità lo porterà a diventare ancor più decisivo“.
Tornando a Rossi. Come sta procedendo il suo recupero dal punto di vista mentale?
“Tutto ciò che facciamo ci condiziona, è tutta una questione di emozioni. Il rischio di una nuova lesione dipende anche dal modo in cui uno entra in campo. Dopo due anni sta bene, vuole giocare, ma deve trovare l’equilibrio emozionale per restare integro anche nei prossimi anni. Capisco che nel calcio, soprattutto in Italia, il nome conta molto, ma conta di più la squadra“.
Insieme al portoghese ha parlato anche Borja Valero
Quali sono le insidie della gara di domani che sulla carta non sembra complicata?
“Non credo che ci siano partite facili in Europa League, lo abbiamo capito alla prima giornata. Dovremo fare una grande gara per portare punti a casa“.
Come vede Giuseppe Rossi?
“Si sta allenando molto bene. Dobbiamo avere pazienza perché deve riprendersi da un infortunio molto grave. Mi auguro che possa tornare sui suoi livelli, ma lo vedo bene“.
La partita di Napoli?
“Guardiamo gli aspetti positivi. Siamo arrabbiati perché ce la siamo giocata, di fronte a un pubblico molto numeroso. È un peccato non aver raccolto punti, ma vogliamo fare sempre meglio“.
Nonostante la sconfitta la Fiorentina ha acquistato consapevolezza nei propri mezzi?
“Anche prima della gara eravamo sicuri di noi. Siamo fiduciosi e vogliamo continuare a fare bene“.
Avete già visto alcune gare del Lech Poznan?
“È una buona squadra, pericolosa, li abbiamo studiati ma è meglio non dire che cosa pensiamo, per non dare vantaggi ai nostri avversari“.
Avete pagato errori a Napoli. A cosa sono dovuti?
“Sono cose che succedono. A volte sbagli e non subisci gol, altre perdi punti, ma sono cose che accadono. Noi vogliamo continuare a giocare in questo modo, senza buttare mai via la palla, anche rischiando qualcosa in più“.
Per la prima volta la Fiorentina affronta l’Europa League da prima in campionato. C’è un pericolo distrazione, anche in vista della gara contro la Roma?
“Assolutamente no. La gara più importante è quella di domani. Non ho visto la gara dei giallorossi in Champions ieri sera“.
Quest’anno è tornato il vero Borja Valero, un giocatore che corre tanto. Domani potrebbe riposare in vista della Roma?
“Sono pronto a giocare, devo correre tanto, ma soprattutto bene. In questo mi sta aiutando il mister“.
La differenza di carattere tra Sousa e Montella?
“La traduzione dallo spagnolo all’italiano non era proprio giusta. Montella guardava le partite in maniere più tranquilla, mentre Sousa è molto più partecipe. Ma non c’è una polemica“.