APPROFONDIMENTO MOTO GP – Dopo aver allungato, portandosi a 18 punti di vantaggio, il distacco tra sé e Jorge Lorenzo, Valentino Rossi è alle prese con una tappa fondamentale verso il decimo titolo mondiale in carriera. Il pilota della Yamaha in Giappone è riuscito a chiudere al secondo posto e Phillip Island è da sempre una delle sue piste preferite eppure, almeno nelle prove del venerdì, è andato in scena il copione che abbiamo visto per quasi tutto l’anno. Marc Marquez e Jorge Lorenzo hanno mostrato un feeling particolare con la loro moto fin dai primi turni, mentre il “Dottore” è ancora alla ricerca del giusto assetto e dopo due turni di prove è solo nono. A differenza di molte altre occasioni però, Valentino non sembra preoccupato, anzi: “Sono state prove difficili, dopo una mattinata non semplice per il cielo coperto e in cui non abbiamo potuto spingere al 100%, per fortuna nel pomeriggio abbiamo girato bene. Non sono contento del 9° posto, ma è dovuto al fatto che ho iniziato a usare la gomma da tempo prima degli altri che nel finale mi hanno passato, ma il mio passo è buono e costante, mi sento abbastanza bene sulla moto. Davanti ce ne sono tanti che possono essere veloci e per la pole dovremo stare attanti non solo a Jorge e Marquez, che è stato molto veloce, ma anche a Ducati e Suzuki che hanno una gomma apposita per poter sorprendere sul giro secco”.
Secondo, incollato a Marquez, l’altro duellante Jorge Lorenzo sembra a sua volta soddisfatto: “Mi aspetto di poter lottare per la pole, la pista ha meno grip rispetto al 2014, ma il rendimento complessivo è buono. Con la gomma nuova nel finale ho fatto un buon giro, ho testato pure le ali per cercare più contatto con la parte frontale visto il gran vento e sono soddisfatto”. Così invece il bicampione mondiale in carica Marc Marquez, alla ricerca di un riscatto importante dopo tante, troppe, prestazioni opache in un stagione difficile: “Siamo messi abbastanza bene, il dito speravo mi facesse meno male, ma si può sopportare. Non riesco a sfruttare del tutto la potenza, perché la moto derapa molto, ma va bene. Credo però che il ritmo di Lorenzo e Rossi per la gara sia meglio del nostro”.
Giornata discreta anche per Andrea Iannone, quarto a fine giornata e abbastanza soddisfatto: “E’ stata una buona giornata, ma non siamo del tutto a posto, però abbiamo le idee chiare su dove intervenire e la direzione da seguire. Se saremo capaci di sfruttare al meglio i prossimi turni di prova e il nostro lavoro possiamo arrivare al nostro obiettivo: essere più veloci ed arrivare se non alla pari degli altri, almeno il più possibile vicino a loro”. In grave difficoltà invece, come spesso gli accade in Australia, Andrea Dovizioso, che prende un secondo dal compagno di squadra ed è addirittura quattordicesimo. Domani è chiamato a un recupero importante, per portare a casa più punti possibili in vista del finale di stagione.