Crac Parma, il Milan si dichiara estraneo ai fatti

Adriano Galliani (getty images)
Adriano Galliani (getty images)

NOTIZIE MILAN – Non arrivano buone notizie per l’amministratore del Milan, Adriano Galliani. Come riporta l’edizione odierna de “La Gazzetta di Parma” l’ad rossonero sarebbe indagato dalla procura di Parma nell’inchiesta per il crac della squadra gialloblu. L’accusa è concorso in bancarotta fraudolenta. Nel mirino degli inquirenti c’è l’acquisto di Gabriel Paletta. Il Milan avrebbe sborsato solamente 2,5 milioni di euro, “sottocosto” rispetto alla quota di mercato. Un passaggio di proprietà così basso “da creare un ulteriore depauperamento del patrimonio societario, contribuendo così ad aggravare il dissesto”. La Procura di Parma nei giorni scorsi avrebbe avanzato al gip anche la richiesta di proroga delle indagini; possibili nuovi avvisi di garanzia che, secondo il quotidiano locale, potrebbero ancora non essere stati notificati ai diretti interessati, compreso quello a Galliani.

Aggiornamento ore 11.50 – Il Milan con un comunicato fa sapere di essere estraneo ai fatti: “In relazione alle notizie diffuse in ordine all’iscrizione di Adriano Galliani nel registro degli indagati del Tribunale di Parma con riguardo all’acquisto del calciatore Paletta, l’A.C. Milan sottolinea la perfetta regolarità dell’operazione ed è certo che identica sarà la valutazione dei magistrati competenti“.

Gestione cookie