NOTIZIE INTER – Nella settimana che porta alla delicata sfida contro la Juventus il tecnico dell’Inter, Roberto Mancini, si confida attraverso le pagine de “La Gazzetta dello Sport“: “Battere la Juve sarebbe un bel colpo e una cosa importante. E’ il derby d’Italia, sarà sicuramente una bella serata tra due grandi squadre. Ora serve una gara da Inter. Come preparerò la gara contro i bianconeri? Come sempre: è una partita storica, porta con sé motivazioni automatiche e fra l’altro negli ultimi anni questo derby d’Italia è diventato molto particolare per tutte le polemiche che si sono scatenate… Va preparata bene perché con sé porta attenzioni e soprattutto pressioni particolari. L’Inter non batte la Juventus in casa dal 2010? Beh allora basta così: è già passato troppo tempo…Spero di avere tutti a posto, i nazionali arriveranno fra martedì e giovedì e quindi bisognerà valutare tutto per bene. Se torna a disposizione Kondogbia? Tornerà a disposizione. Jovetic non ha giocato col Montenegro e se giocherà domenica sarò felice. Ljajic? Non ho visto la sua partita, ma per lui non esiste alcun problema. Spero che Adem si ambienti il prima possibile, bisogna dargli tempo. Credo in lui, sennò non avrei chiesto di prenderlo all’Inter. L’Italia di Conte? Complimenti perché qualificarsi non è mai facile, soprattutto con un turno d’anticipo. Speriamo poi che da qui a giugno l’Italia possa migliorare, perché alla fine dei conti facciamo sempre bene agli Europei o ai Mondiali. Verratti come Pirlo? Pirlo è Pirlo ma Verratti ha accumulato esperienza internazionale importante”.