NOTIZIE NAPOLI – Alla vigilia della sfida contro il Carpi il tecnico del Napoli, Maurizio Sarri, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Kiss Kiss. Queste le parole riportate da tuttomercatoweb.com.
Cos’è cambiato?
“E’ cambiata la condizione fisica e mentale, oltre agli episodi che non ci sono andati più contro“.
Il cambio di modulo?
“Il cambio ci sta aiutando più in fase difensiva che offensiva, ma in generale un modulo non può stravolgere una squadra intera“.
Le critiche delle scorse settimane?
“Non si può andare agli antipodi in pochi giorni. Nel calcio serve equilibrio perché è l’unica cosa che ti serve davvero per uscire dai momenti difficili e per prolungare i momenti difficili“.
Lo scudetto?
“Secondo livelli economici non dovremo pensare a certe situazioni, ma il bello del calcio è che non sempre tutto va come si pensa. Adesso però serve testa al Carpi, una gara complicata più di quanto si immagina“.
Il Carpi?
“E’ difficile giocare contro di loro. Per caratteristiche noi soffriamo certi avversari. Dovremo ribaltare azione per azione per tentare di far male. In più hanno perso con la Fiorentina per un episodio, meritando invece ben altro. Quindi saranno anche incattiviti“.
Come sta Hamsik?
“Oggi si è allenato, vediamo domani. L’infortunio sembra di lieve entità“.
Turnover?
“Siamo in un momento delicato, dove abbiamo trovato degli equilibri nelle ultime partite. Potremmo far rifiatare qualcuno, ma sarebbe importante, invece, confermare la squadra per trovare continuità. Decidiamo domani“.
Valdifiori?
“Non è un mio uomo, è un giocatore che piaceva al Napoli indipendentemente da me. Detto questo se c’è uno che sta meglio, gioca“.
Higuain?
“E’ al centro del progetto, è un elemento determinante con qualità straordinarie. Se migliora in un paio di cose può fare sfracelli. E’ palesemente al centro del nostro mondo“.
La Juventus?
“Non me ne importa assolutamente niente. Io devo pensare al Carpi. E non faremo la formazione in base alla gara con la Juve“.
Allan?
“L’ho visto in grande crescita negli ultimi dieci giorni dopo un periodo difficile. Spero che se questo è al 60% al massimo non sarebbe tanta roba“.
Valdifiori?
“Ad inizio stagione ha questo rendimento, ma ad Empoli dovevamo sopportarli, mentre qui abbiamo un giocatore come Jorginho che ha grandi qualità e che può sostituirlo“.
I complimenti di Sacchi?
“Ci sentiamo spesso. Lui è sempre generoso nei miei confronti e anche di persona mi ha detto le stesse cose che dice pubblicamente. Sono cose che mi riempiono d’orgoglio, da una persona che è stata un verso spartiacque nel mondo del calcio. Io sono nato allenatore studiando Sacchi“.
Se ho sentito il presidente dopo l’incendio dello yatch?
“L’ho sentito molto provato, per lo spavento dovuto ai bambini presenti a bordo. E’ stata un’esperienza brutta, mi auguro che il nostro risultato gli abbia rasserenato un po’ la serata“.