NOTIZIE FIORENTINA – Alla vigilia della sfida contro il Genoa il tecnico della Fiorentina, Paulo Sousa, ha rilasciato alcune dichiarazioni nella consueta conferenza stampa. Queste le sue parole riportate da Tuttomercatoweb.com
Come ha vissuto l’ultima settimana?
“Da una parte fa piacere avere molti giocatori in Nazionale, dall’altra abbiamo avuto meno tempo per preparare la sfida con tutta la rosa a disposizione. Cerchiamo la continuità“.
Giocherà Babacar?
“La nostra intenzione è quella di far giocare tutti. Deve crescere ancora, viene da due infortuni, uno al ginocchio e uno muscolare e per questo abbiamo dovuto lavorare molto. Sia lui che Kalinic stanno lavorando molto bene, Baba deve dimostrare di voler giocare. Il suo organismo sta migliorando molto anche dal punto di vista fisico e mentale. È in grado di giocare, non so se per 90 minuti“.
Giuseppe Rossi?
“Spero che possa tornare presto al 100%. Anche lui deve trovare la continuità, dobbiamo essere consapevoli che è stato 2 anni senza giocare. Cerchiamo di arrivare all’ultimo obiettivo di averlo al 100% per poter dare la qualità. Domani partirà dal primo minuto“.
Quali sono gli obiettivi?
“Possiamo essere competitivi contro tutti. Possiamo vincere contro tutti, sia in casa che in trasferta“.
Cosa le preoccupa del Genoa?
“Sono realista, è la squadra che mi ha colpito di più per quel che riguarda il potenziale offensivo nella loro organizzazione. Noi vogliamo però mettere in difficoltà anche il Genoa e ci riusciremo“.
Arrabbiato per i tre gol contro il Torino?
“Non siamo imbattibili, non l’ho mai detto. Abbiamo preso la prima rete su un rimpallo, può succedere, mentre sul secondo in contropiede dovevamo essere più attenti, ma una squadra che cerca sempre di attaccare può subire anche queste situazioni. Dobbiamo essere in grado di rispondere colpo su colpo ai nostri avversari che cercheranno sempre di metterci in difficoltà“.
Quali sono le ambizioni della squadra?
“Ripeto, sono contento di avere ragazzi molto ambiziosi. Vogliamo raggiungere i nostri obiettivi, vogliamo migliorare giorno dopo giorno. C’è molto amore intorno a questo club e a questa maglia, quando siamo in difficoltà il pubblico ci spinge sempre, dimostrando il proprio amore per la squadra. I ragazzi hanno la stessa ambizione di questa città, dobbiamo credere nei nostri mezzi e poi dare sempre il massimo in campo“.
Cosa pensa dello scetticismo che c’è a Firenze?
“Le critiche sono costruttive, non ci fanno mai abbassare la voglia di migliorare. Quando c’è chiarezza e onestà coinvolgiamo tutti a crederci. Altre squadre hanno investito di più e hanno più qualità. I tifosi sono importanti sia con le critiche che con il supporto“.
Come sta Gonzalo?
“Lui e Roncaglia sono quelli che sono tornati più tardi, con molte ore di volo che disidratano molto il corpo. Li monitoriamo, non voglia rischiare possibili infortuni. Comunque sia stanno bene, non hanno problemi, domani decideremo chi schierare per vincere. Dovremo mettere in campo molta intensità, ci saranno molti duelli individuali e avremo bisogno di pensare veloce per arrivare prima sulla palle. Abbiamo giocatori di qualità che potranno fare la differenza. Dovremo rimanere molto concentrati“.
Come dovrà comportarsi il centrocampo per dar noia al Genoa?
“Il nostro centrocampo è muscolare ma ha anche qualità. Domani avremo bisogno di entrambe le cose“.
Potrebbe esserci spazio per Vecino?
“Sta bene, contro il Milan poteva giocare dall’inizio. È pronto e quando sarà chiamato in causa spero che possa fare bene, ma ne sono sicuro“.
In che ruolo giocherà Rossi?
“I giocatori intelligenti possono giocare ovunque, capisce bene i movimenti dei compagni e prende decisioni rapidamente. Abbiamo lavorato in diversi sensi, sia con una punta che con due“.
Come si può migliorare sotto porta?
“Dobbiamo avere una mentalità vincente, dobbiamo lavorare su questo per trovare la continuità, non dobbiamo avere cali di concentrazione“.
Sta pensando al turn over?
“Con i ragazzi ho sempre fatto capire che tutti avranno la possibilità di giocare. Deciderò sempre in funzione dei nostri avversari e dovrò essere bravo a indovinare sempre la giusta formazione“.
Difesa a 3 o a 4?
“Andiamo avanti sulle nostre convinzioni. Abbiamo dimostrato di essere sulla strada giusta. Dobbiamo continuare a lavorare per consolidare le nostre certezze. Quando troveremo la continuità introdurremo alcune novità, ma non voglio creare confusione. Dovremo cercare di non prendere gol e cercare di vincere cercando di leggere bene la partita“.
Come sta Blaszczykowski?
“Appena è arrivato ha fatto 2-3 allenamento con noi. Abbiamo un grande spogliatoio e si è subito integrato grazie al gruppo che ha fatto subito capire a Kuba cosa vogliamo da lui. Ha un passato importante, ci aiuterà a crescere molto“.
La sosta è servita per migliorare la condizione?
“Non parlo di percentuali, non voglio scindere il lavoro fisico con quello mentale. Stiamo continuando a lavorare per trovare la giusta intensità, non conta solo correre, anche perché se corressimo a vuoto sarebbe inutile“.
Perché Diakhaté in lista Uefa al posto di Bagadur?
“Abbiamo preso una decisione. Vogliamo lavorare molto con Diakhate e vogliamo integrarlo anche nelle partite competitive. Il nostro obiettivo è quello di mettere la prima squadra molto vicina al settore giovanile, per me è un ragazzo che potrà arrivare ad alti livelli già in questa stagione“.