NOTIZIE INTER – Sono stati presentati ufficialmente oggi alla stampa gli ultimi due acquisti dell’Inter, Felipe Melo ed Alex Telles, arrivati entrambi dal Galatasaray. Queste le loro parole riportate da Tuttomercatoweb.com.
Felipe Melo: Paura di non arrivare all’Inter? “Paura no. Le porte che Dio ci apre non le può chiudere nessuno. Ho continuato a lavorare al Galatasaray inattesa della mia opportunità“. La tua forza? “Il mio carattere, la mia cattiveria in campo“. Che Inter trovi? “Un’Inter affamata, che vuole vincere ed è un piacere giocare nel club dove hanno militato Veron e Simeone, i miei due idoli“. Inter a livello di Juventus e Roma? “Un club come l’Inter parte sempre per vincere il campionato. E’ un grande club, deve pensare sempre alla vittoria. Poi toccherà al campo dare le risposte“. Perché tuo figlio si chiama Linker come l’ex calciatore? “Perché era un calciatore che piaceva molto a mio padre“. Rivincita verso la Juventus? “Il passato è passato, non penso ad altro. Solo il futuro è importante“. Come ti senti a livello fisico? “Sono più indietro rispetto ad Alex, mi manca qualcosa, ma per il derby sarò pronto“. La tua fama di cattivo? “Il passato è passato e rispetto alle mie prime avventure in Italia sono cresciuto molto. Lo scorso anno, non a caso, non ho preso un solo cartellino rosso. Sono stato squalificato una sola volta ma per somma di ammonizioni“. Perché il numero 83? “E’ il mio anno di nascita, ma ha anche una valenza cattolica. L’otto è il numero dell’infinito e il tre è la Santissima Trinità“. Ti trovi meglio con un centrocampo a due o a tre? “Quello che importa è giocare per me…“. Senti maggiori responsabilità per il tuo carattere? “Sul piano caratteriale sarebbe importante averne sempre molti di giocatori con queste qualità. Sono qui per dare una mano, dentro e fuori dal campo. Il club poi potrà aiutare me a tornare in Nazionale“. Vuoi essere importante per l’Inter già dal derby? “No già dall’amichevole di oggi. Sono qui per vincere, così come ho fatto al Galatasaray“. Perché l’Inter ha fatto bene ad acquistare Alex Telles? “E’ giovane, vuole vincere, punta alla Nazionale ed ha un sinistro magico“. Hai parlato dell’Inter con Sneijder? “No, mi ha fatto solo l’in bocca al lupo“. Sei stato minacciato dai tifosi del Besiktas? “Non è vero. Amo la Turchia, il loro popolo e sono sicuro che tornerò ad Istanbul dai miei amici. Amo quella città“. In quale altra occasione sei stato vicino all’Inter? “Quando ero alla Fiorentina Mourinho mi voleva fortemente. C’è stato anche un pre contratto. Poi la trattativa non è andata in porto anche se non so perché. Adesso sono qui, ed è questo l’importante“. La coppia con Kondogbia? “E’ un grande giocatore, giovane. Sono sicuro che faremo bene insieme“.
Alex Telles. L’importanza di Mancini per il tuo arrivo a Milano? “Sono molto felice di essere all’Inter. La fiducia di Mancini è stata decisiva per una sfida così importante“. Che tipo di giocatore sei? “Sono un difensore che sa l’importanza della marcatura e della posizione. Poi sono bravo anche in fase di cross e di assist. In Italia l’aspetto difensivo è importante e voglio migliorare, senza però dimenticare le mie qualità offensive“. Come stai a livello fisico? “Sto bene, con il Galatasaray ho fatto tutto il precampionato giocando. Se Mancini avrà bisogno di me nel derby io sono a disposizione“. Perché il numero 12? “Solitamente mi piace il 13, ma non era a disposizione. Così ho scelto il 12 e spero di fare la storia con questa maglia“. Perché l’Inter ha fatto bene ad acquistare Felipe Melo? “E’ un giocatore di grande esperienza e con molte vittorie. In più è un Nazionale brasiliano: servirebbe un giocatore come lui in ogni squadra“. Ti aspettavi la chiamata dell’Inter? “A 22 anni sono arrivato in un grande club come questo ed è la riprova che ho lavorato bene, ma anche che non mi posso fermare qui. Voglio migliorare ancora“. Il tuo giocatore di riferimento? “Marcelo del Real Madrid. E’ un esempio che ha già raggiunto grandi traguardi sia con il club che con la Nazionale. Spero di poter ripercorrere le sue orme“.