NOTIZIE CALCIO – Delio Rossi affronta la sua ex Lazio. questa volta con il Bologna che domani affronterà all’Olimpico i biancocelesti: «Sono molto curioso di vedere come ci presentiamo a questo esordio – osserva il tecnico emiliano nella conferenza stampa della vigilia – le mie certezze derivano dal lavoro svolto durante tutta l’estate, servirà il massimo dello spirito e dell’applicazione contro un avversario che certamente è di grande livello. Il mio Bologna dovrà giocare con molta umiltà ma al contempo con un pò di sana arroganza, come di chi ha tutto da guadagnare da partite del genere. I miei ragazzi sanno di dovere entrare immediatamente nel clima-campionato: siamo un organico giovane, con ragazzi che hanno tante qualità, e andranno sempre sostenuti, seguiti con forza. Destro è arrivato con un tanto battage mediatico: non vorrei si aspettasse, d’incanto, che tiri fuori il coniglio dal cilindro, che faccia tre o quattro gol a partita. Non è questo che chiedo: chiedo che, quando starà bene, faccia la differenza. Senza assilli, senza affanni: non vorrei che gli si dessero troppo responsabilità e lui si sentisse gravato da troppe responsabilità». La sfida di domani, assicura Rossi, la «sto vivendo come un esordio. Poi il destino ha voluto che giocassimo a Roma con una squadra e un ambiente che io conosco. L’esordio non è mai una partita come le altre, fermo restando che quando inizia la partita è tutto finito. Non saranno dei nemici, ma degli avversari».