NOTIZIE CALCIO – Riparte da Pisa la carriera da allenatore di Rino Gattuso. Oggi l’ex centrocampista del Milan e della nazionale campione del mondo a Berlino ha firmato un contratto biennale con il club nerazzurro. Per il tecnico, che da giocatore ha vinto tutto, è l’occasione della vita: in Toscana vuole dimostrare al calcio di essere un allenatore preparato e vincente dopo le esperienze negative di Sion, Palermo e Creta. Ma non sarà una passeggiata. Subentra a Giancarlo Favarin, esonerato non per demeriti tecnici ma solo perchè in queste settimane il Pisa ha cambiato proprietario e il neo presidente Fabrizio Lucchesi (che ha appena rilevato l’80% delle quote della società da Carlo Battini) lo ha voluto ad ogni costo spiegando che l’ex milanista è un «tassello integrante del progetto della nuova proprietà» ma precisando, per smorzare i rumors dei giorni scorsi che lo indicavano anche tra i finanziatori dell’operazione, che «la sua veste è squisitamente tecnica e non ha nessun coinvolgimento nell’asset societario». Gattuso ha firmato un biennale e nel pomeriggio ha diretto il primo allenamento della sua nuova squadra che però ha poche settimane dall’inizio della stagione potrebbe essere rivoluzionata. Il progetto sportivo di Lucchesi, ex dg di Empoli, Roma e Fiorentina, è quello di rendere finalmente il Pisa «un’attività imprenditoriale che sappia anche autofinanziarsi» e per farlo occorre portarlo al più presto in serie B. Per questo la scelta di Gattuso non è solo una cartolina ma la dimostrazione di pensare in grande fin da subito e disputare un campionato di vertice. ‘Ringhiò lavorerà con molti giovani, ma il club è pronto a qualche sacrificio economico pur di centrare gli obiettivi: nel mirino di Lucchesi c’è il centravanti dell’Entella Ferdinando Sforzini. Costa tanto, ma potrebbe non essere solo un sogno di mezza estate. (ANSA)