Roma. Il portiere Szczesny si presenta, le prime parole

Wojciech Szczesny
Wojciech Szczesny (getty images)

NOTIZIE ROMA – Aspettando Salah a Roma è il giorno del portiere polacco Wojciech Szczesny, queste le sue prime parole da nuovo giocatore giallorosso ai microfoni di RomaTV: “Sono stato in attesa in questi giorni, non vedevo l’ora di arrivare. E’ fantastico avere l’opportunità di incontrare le persone che lavorano per il club, ora non vedo l’ora di iniziare a lavorare seriamente. Perché la Roma? Scelta semplice, appena è arrivata l’offerta ho parlato con Wenger, mi ha detto che sarebbe stata una grande opportunità. Poi ho parlato con Sabatini e ho preso la mia decisione molto velocemente. Ritengo che per un giovane portiere questa sia una grande opportunità per crescere e aiutare i compagni. Cosa mi ha detto Sabatini? Che gli sarebbe piaciuto avermi e che il mio arrivo avrebbe migliorato la squadra. Mi ha parlato delle sue aspettative: lavorare al massimo e sentirmi parte del club. Sono davvero felice della calorosa accoglienza ricevuta. La Curva Sud? Non vedo l’ora di vivere questa esperienza, ho visto diversi video, non sto nella pelle. Mi aspetto di vivere la passione dei fan, non vedo l’ora di scendere in campo per la prima volta”.

“Cosa so della Roma? E’ un grande club, arrivato secondo lo scorso anno. L’ho anche seguita in Champions. Ha un gruppo fantastico, so che Totti è una leggenda qui. Non vedo l’ora di incontrarlo. Ho visto la Roma diverse volte, non sarà del tutto nuovo per me, ci metterò poco ad ambientarmi. La Serie A? E’ una nuova esperienza, ho 25 anni, sono pronto a imparare in ogni partita che gioco. Dovrò imparare una nuova lingua, questo sarà una grossa opportunità. Come ho detto a Walter, non sono qui per tornare all’Arsenal, sono qui per vincere con la Roma e penso che ci possiamo riuscire. C’è un grande potenziale, voglio vincere partite e trofei con questa squadra. Il tour in Australia e Indonesia? Ho visto le due partite in Australia, la squadra ha giocato bene. Ho cercato di concentrarmi sul livello della squadra, penso che i miei nuovi compagni abbiano mostrato potenzialità. Di Jakarta so perché ci sono stato con l’Arsenal, spero che i miei compagni siano pronti a riprendere il lavoro. I nuovi compagni? Sono emozionato, c’è dell’emozione quando si entra in un nuovo gruppo. Nell’ultima settimana ho preso lezioni di italiano a Londra, voglio mostrare le mie qualità in campo”.

Rudi Garcia? Wenger mi ha detto che è un allenatore veramente bravo, anche Debuchy mi ha parlato bene di lui. Sto cercando di fare esperienza ogni giorno, imparando dalle persone che incontro. Non vedo l’ora di lavorare con Garcia e l’allenatore dei portieri. Le mie migliori qualità? Credo di essere bravo a far guadagnare punti alla squadra. Si cerca di fare un bilancio tra punti guadagnati e persi. Nella scorsa stagione non ho giocato la mia miglior annata, ma sono contento perché si è materializzata l’opportunità di venire alla Roma. Penso che sarò in grado di aiutare la squadra a migliorare e lottare per il titolo. In cosa posso migliorare? In tutto, non si smette mai di imparare. Totti ha 38 anni e migliora sempre di più, è incredibile. Gli obiettivi? Sono qui per vincere, il sogno è quello di vincere lo scudetto. Non è mai facile indovinare quale sarà l’esito della stagione. Sono certo che questo gruppo possa lottare per il titolo”.

“La Champions League? Ho giocato la Champions League per 5 anni con l’Arsenal, quelle europee sono serate speciali. E’ stato un dettaglio fondamentale per il mio trasferimento, spero che si possa migliorare il cammino dello scorso anno. Il match col City è stato giocato bene, ma l’obiettivo è superare la fase a gironi. Mai dire mai, potremmo arrivare in finale e vincerla. Un messaggio ai tifosi? Vorrei ringraziarli per l’accoglienza, all’aeroporto è stata calorosa e travolgente. Prometto loro che farò il meglio per questa società anche per un anno soltanto, darò cuore e anima. Spero che questo porti vittorie e trofei a fine stagione”. 

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