NOTIZIE INTER – Direttamente dal ritiro di Brunico l’attaccante dell’Inter, Jonathan Biabiany, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa: “I problemi fisici? E’ stata dura, non sapevo i tempi per il rientro. Ho cercato di rimanere tranquillo, rimanendo assieme alla mia famiglia. Ho aspettato il momento migliore per rientrare. Quando in campo? Dire quanto ci vuole non so dire, dipende da tante cose perché sono rimasto fermo nove mesi. Dare una data certa è difficile, dipende da come risponde il fisico. Perché tornare all’Inter? E’ una doppia sfida, sia per tornare ad alti livelli sia per affermarmi in un grande club. Milan? Lo scorso anno sì, non in questa stagione. E’ stato grazie al Milan che ho scoperto il mio problema. Prestito? Sono qui per mettermi in gioco, per confrontarmi per un grande club. Paura per questa nuova avventura? Se avessi paura non sarei tornato. Avere paura ti porta a non affrontare i tuoi limiti per superarli. Il periodo prima della firma del contratto? Con la società ho un ottimo rapporto, questa è casa mia. Ci siamo sentiti quando ho ripreso la preparazione e non ho mai avuto timore di non rimanere. Questa è sempre stata la mia prima scelta. Mancini? Ancora è presto per parlare di ruoli. Lui si informa sulla mia condizione quotidianamente. La nuova Inter? Già prima era buona squadra e oggi si è rafforzata. Secondo me possiamo fare una grande stagione. L’Inter del triplete? Serve sempre tempo per raggiungere alti livelli. Sicuramente è una squadra competitiva. Il giovane più interessante? Il fratello Gnokouri mi ricorda me da giovane e anche il difensore Gravion. Il Parma? Non è finita come tutti speravamo, l’importante adesso è che possa ripartire con persone serie per tornare dove merita. Faccio i complimenti alla squadra che ha lottato fino alla fine“.