NOTIZIE WORLD LEAGUE – Era il primo vero banco di prova per l’Italia in questa World League. Gli azzurri non riescono a vincere contro la Serbia ma confermano di essere in continua crescita. Sconfitta 15-11 contro i serbi con i ragazzi di Campagna che pagano ancora una volta, come successo con l’Australia, un primo quarto giocato a ritmi molto bassi e con errori banali che gli avversari non hanno perdonato guidati da un Mandic stellare. Il mancino ha messo a segno ben cinque reti. Secondo tempo più equilibrato con l’Italia che si mantiene in partita. Nel terzo tempo riesce ad accorciare il risultato e negli ultimi otto minuti raggiunge anche il pareggio sul 9-9. Qui arriva un nuovo black-out che porta la Serbia sull’11-9, allungo decisivo ai fini del match. Buona prova, ora testa agli Stati Uniti per difendere il secondo posto nel girone.
TABELLINO
Serbia – Italia 15-11 (5-2, 3-3, 1-3, 6-3)
Serbia: Pijetlovic G. (GK), Mandic 5, Gocic 1, Randelovic, Cuk 2, Pijetlovic D. 1, Nikic, Aleksic, Jaksic 1, Filipovic 2, Prlainovic 1, Mitrovic S. 2, Mitrovic B. (GK). All. Savic.
Italia: Tempesti (GK), Di Fulvio F. 3, Velotto, Figlioli 2, Giorgetti 2, Fondelli A., Presciutti N. 1, Gallo 1, Gitto N., Luongo S., Aicardi 2, Baraldi, Del Lungo (GK). All. Campagna.
Arbitri: Stavridis (Gre) e Vlasic (Cro).
Note: Uscito per limite di falli Randelovic (S) nel terzo tempo. Superiorità numeriche: Serbia 5/10 + un rigore, Italia 4/10. Spettatori 2500 circa.