NOTIZIE SAMPDORIA – Un pool di avvocati coordinati da Lucio Colantuono sta preparando le memorie difensive per conto della Sampdoria, sottoposta ad una verifica di secondo grado dell’Uefa sui requisiti di ammissibilità della società all’Europa League. Le memorie dovranno essere depositate entro il 16 giugno e la discussione è già stata fissata per il 17 giugno a Nyon, nella sede dell’Uefa. Il pool sta anche lavorando al ricorso, in caso di decisione negativa dell’Uefa, da depositare al Tribunale arbitrale dello sport (Tas) di Losanna. Secondo quanto riportato da alcuni quotidiani, la verifica si basa su specifici articoli degli statuti Uefa che dichiarano l’inidoneità a partecipare alle competizioni europee di un club coinvolto direttamente o indirettamente in attività che tentino di prestabilire o influenzare il risultato di una partita nazionale o internazionale. «L’Europa League? Siamo tranquilli, andremo anche noi come è accaduto l’anno scorso al Torino che era nella nostra stessa situazione». Ha commentato il presidente della Sampdoria Massimo Ferrero durante la presentazione del nuovo tecnico Walter Zenga a Bogliasco. Il presidente della Samp ha aggiunto: «Se l’Uefa vorrà un confronto, non c’è nessun problema: siamo a disposizione. Ripeto, non sono preoccupato: la giustizia è fatta da galantuomini. Entro una settimana avremo la risposta dall’Uefa, ma il nostro progetto non cambia».