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Allegri riceve il premio Bearzot: “Sono orgoglioso, stagione importante per noi”. Poi su Conte e sulla Champions…

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NOTIZIE CALCIO – Il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, questa mattina presso il Salone d’onore del Coni ha ricevuto il premio Enzo Bearzot. L’allenatore bianconero successivamente si è sottoposto alle domande dei cronisti presenti. Ecco le sue dichiarazioni:

“È una giornata bella e importante, sono orgoglioso di vincere questo premio. È il coronamento di una stagione anche se manca un pezzettino importante che il 6 giugno ci andremo a giocare. Questa è stata una annata importante per il calcio italiano con squadre che hanno lavorato bene in Europa. Il nostro campionato non è da buttare. Abbiamo valori tecnici importanti”.

Sul suo arrivo in bianconero
Le reazione che i tifosi della Juve hanno avuto al mio arrivo è stata normale, si sentivano un pò come quando due si lasciano. In quel momento era una reazione normale, ma alla fine contano solo i risultati, la professionalità e il rispetto. La Juve era una bella sfida per me, e le sfide nella vita vanno accettate, perché danno stimoli per migliorarsi. Alla Juve ho trovato una società che mi ha protetto e ha sposato il mio credo, ho trovato un gruppo di ragazzi straordinari.

Sul paragone con Antonio Conte
Nel calcio non c’è un solo metodo per vincere, e tutti siamo diverso l’uno dall’altro e questo non vuol dire essere migliori o peggiori. Sia io che Conte abbiamo vinto, a dimostrazione che non c’è un solo metodo, altrimenti tutto sarebbe facile e scritto sui libri. Il calcio non è una scienza esatta, ma è bello perché è opinabile, e dai confronti si può sempre migliorare.

Sulla Nazionale
La Juve ha un gruppo di ragazzi straordinari, e fortunatamente molti di loro giocano in nazionale. Spero che questo sia la prerogativa per la Nazionale per fare un buona europeo.

Sulla finale di Champions contro il Barcellona
La finale di Champions è facile da preparare perché le motivazioni non mancano. È più facile da preparare queta finale rispetto a quella di Coppa Italia.

Redazione Sportiva