Formula 1. Arrivabene: “Ecco come ho ricostruito la Ferrari”

Maurizio Arrivabene
Maurizio Arrivabene (getty images)

NOTIZIE FORMULA 1 – Che il 2015 potesse essere l’anno della rinascita per la Ferrari lo credevano in molti, ma in pochi si sarebbero aspettati risultati così importanti in così poco tempo. Un successo travolgente che il team principal Maurizio Arrivabene ha motivato così, ai microfoni di Gazzetta tv: “Non c’era più la squadra. Quando sono arrivato ho avuto la conferma dei feedback negativi che mi aveva dato gente dell’azienda dove lavoravo prima, che era in stretto contatto con Maranello. Quando sono arrivato mai mi immaginavo una situazione così come l’ho vista, gente demotivata, rintanata nel suo angolo a proteggere se stesso, squadra sfaldata. Il primo obbiettivo è stato di rimettere insieme le truppe, riordinarle, rimotivarle. Poi insieme abbiamo incominciato a parlare del progetto che non è di uno, di due o di tre, ma di tutti”.

Così invece sul suo lavoro e la sua personalità: “Sono una persona normale abituato fin da piccolo a casa a guadagnarmi quello che ho, e a lavorare per quello che vorrei essere. Mi definisco una persona normale, una persona che non ha nessuna remora a dire quello che pensa, cosa che in un mondo dominato dagli equilibri politici può anche non pagare”.

Gestione cookie