NOTIZIE MILAN – Le parole pronunciate ieri da Silvio Berlusconi non lasciano spazio a dubbi o ripensamenti: Filippo Inzaghi la prossima stagione non sarà più il tecnico del Milan. I rossoneri sono al lavoro da tempo ad un possibile sostituto e i candidati al momento sono quattro e sono tutti allenatori importanti. I due sogni si chiamano Carlo Ancelotti e Antonio Conte. Al primo resta un anno di contratto con il Real Madrid, ma la proprietà non lo ama e aver fallito tutti gli obiettivi stagionali potrebbe essere decisivo, ma a Madrid, almeno per ora, non sembrano aver trovato alternative dello stesso spessore. Il secondo nome è quello di Antonio Conte, CT della Nazionale. Conte vuole guidare gli Azzurri almeno fino all’Europeo, ma secondo “La Gazzetta dello Sport” il Milan potrebbe provare ad ingaggiarlo lo stesso, sperimentando la via del doppio incarico, un’ipotesi che affascina lo stesso Conte, ma che non piace alla Federcalcio.
Le altre due piste, più concrete, portano ad Unai Emery e Vincenzo Montella freschi duellanti in Europa League. Lo spagnolo a Siviglia ha fatto un piccolo miracolo sportivo per due anni di seguito e tra pochi giorni si giocherà la finale di Europa League. Sempre secondo “La Gazzetta dello Sport” Emery sarebbe un profilo che piace e non poco, sia a Berlusconi sia a Galliani e potrebbe liberarsi dal Siviglia con una clausola da soli 500mila euro, al contrario di Montella che ha una clausola da 5 milioni, eppure, scrive oggi “Il Corriere della Sera”, il tecnico della Fiorentina resta più di una semplice idea per Silvio Berlusconi e per il Milan che ormai da anni seguono con grande interesse le vicende dell’ex attaccante della Roma che, ricordiamolo, potrebbe lasciare Firenze a prescindere dal Milan, visti i dissapori molto forti con la piazza, che dopo l’eliminazione dell’Europa League, lo ha contestato piuttosto duramente.