NOTIZIE FIORENTINA – Alla vigilia di Fiorentina – Siviglia l’allenatore dei viola, Vincenzo Montella, ha rilasciato alcune dichiarazioni nella conferenza stampa. Queste le sue parole riportate da Tuttomercatoweb.com: “A memoria non ricordo cose del genere, sicuramente non in Coppa. Gomez titolare? Non ho molti giocatori… Sto valutando, non ho ancora deciso la formazione e devo decidere la strategia, se attaccare subito o forzare nel corso della partita. Le difficoltà della gara? Io ci credo, ovviamente sarà fondamentale non prendere gol, ovviamente con un po’ di fortuna che comunque ci assisterà solo se siamo convinti di potercela fare. L’addio di Gomez? Può rispondere il giornalista che lo ha scritto. C’è poco da dire ora. I 3 motivi per credere alla rimonta? Il primo è di campo, penso alla gara di andata. Poi dovremo essere cinici e sappiamo che nel calcio basta un episodio per cambiare le sorti di una gara. Ilicic? Tutti possono essere utili e decisivi, anche chi entrerà dalla panchina. Percentuali? Io credo pochissimo alle percentuali. Ovviamente abbiamo poche chances, forse il 10-15% ma ce le giocheremo tutte. Incassare una rete? “Quello che conta è l’essere in grado di forzare la partita mantenendo equilibrio. Io sono un sognatore, mi sono fatto dei film, non è necessario segnare nei primi minuti. Possiamo anche segnare ad inizio ripresa, poi magari un autogol, un rigore, un’espulsione…. I tifosi del Siviglia pensano alla finale? iviglia mi ha fatto una grande impressione, compreso lo stadio che per quanto mi riguarda è inusuale. Anche la squadra mi ha impressionato per cinismo e concretezza. Le parole di De Laurentiis? Non sono d’accordo, non mi piace appellarmi agli arbitri. Non credo siano decisivi anche se qualche errore, anche verso di noi, c’è stato. Gli allenamenti aperti? Non mi piacciono troppo, con il tanto entusiasmo non riesco ad incidere sull’allenamento perché non riesco a parlare coi giocatori. A Firenze dico di sostenere la squadra, possiamo perdere sul campo ma non dovremo perdere come città e come tifoseria. Lo ha dimostrato il Bayern, dando il massimo si possono accettare meglio anche le sconfitte. Detto questo, venderemo cara la pelle. Salah? Ieri aveva qualche problemino, vediamo oggi e domani. La speranza è quella di averlo al 100%. Le mie convinzioni? Ne abbiamo sempre di più. C’è voglia di ribaltare un risultato pesante soprattutto dopo la sofferta vittoria di domenica. Le attese della vigilia? “Le semifinali sono sempre importanti e difficili, ma questa avrebbe un valore triplo perché darebbe l’accesso alla Champions. Per fare la storia bisogna crederci intimamente, io parlerò coi calciatori per convincerli del fatto che l’impresa è possibile. Emery? Gli faccio le condoglianze per la perdita del padre“.