NOTIZIE FORMULA 1 – Arriva attraverso una lunga dichiarazione sul sito ufficiale, il pensiero della Ferrari dopo la gara di Barcellona di ieri. Una gara che ha soddisfatto solo in parte gli uomini in rosso e tutti i tifosi. Ecco il comunicato: “Abbiamo il doppio dei punti rispetto a un anno esatto fa, qualcosa vorrà pur dire!. Anche gli angeli, ogni tanto, si arrabbiano! Si arrabbia Sebastian che urla nell’interfonico la sua frustrazione per la bandiere blu che non spuntano in pista, che non gli permettono di superare agevolmente i doppiati. E di far fruttare una strategia coraggiosa, due sole soste con una maratona finale sulle gomme dure. Si arrabbia Kimi per lo stesso motivo, ma con linguaggio più pittoresco. Si arrabbia la Scuderia per un risultato che non rispetta le aspettative, per una gara che per la prima metà fa sorridere e sperare ma nella seconda rivela che di lavoro da fare ce n’è ancora, e tanto”.
“Perché se non sorridi dopo cinque arrivi a podio su cinque GP disputati, significa che hai l’atteggiamento giusto. Quello di chi non si accontenta. Barcellona doveva dare una risposta sugli sviluppi aerodinamici, quelli studiati a tavolino da mesi: e la risposta è che gli sviluppi li fanno tutti e che altri hanno fatto un buon lavoro. Nei prossimi giorni, dai locali luminosi della nuova Ges, ascoltando bene si percepirà un ronzio tutto particolare. Quello di centinaia di cervelli che lavorano all’unisono per capire, ognuno nel proprio ruolo, che cosa e dove si può e si deve migliorar. Il fatto importante è che i cervelli lavorano sempre assieme, in fabbrica. E che in pista i piloti lottano – che partenze magnifiche per Sebastian, passato subito secondo, e per Kimi che recupera due posizioni in un giro – e i meccanici sfornano cambi gomme precisi e martellanti. A un anno di distanza, la Scuderia ha il doppio dei punti che aveva in Spagna 2014. Qualcosa vorrà pur dire”.