NOTIZIE ROMA – Alla vigilia di Inter – Roma il tecnico dei giallorossi, Rudi Garcia, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa. Queste le sue parole riportate da Tuttomercatoweb.com: “Domani servirà grande intensità perché giocare al Meazza non è mai facile. La parola d’ordine è giocare come sappiamo e mostrare che vogliamo vincere più gare possibile da qui alla fine. Col ritorno di alcuni giocatori però anche noi abbiamo trovato nuove energie. Ho molte scelte da fare e sono contento di poterle fare, anche se sono difficili. La squadra può migliorare con la concorrenza. L’Inter e Mancini? Sono una squadra con molti giocatori importanti e difficile da affrontare. Le semifinali europee? Per fortuna il Napoli non incontra la Fiorentina che sarebbe stato un sorteggio peggiore per il calcio italiano. Ora abbiamo tre chance di andare in finale e penso che sarebbe importante che almeno una arrivasse a giocarsi il titolo. Come sta la squadra? anno cosa mi aspetto da loro. Abbiamo lavorato duramente per domani e siamo tutti determinanti. Ma ora dobbiamo dimostrare in campo quello per cui abbiamo lavorato. Serve che ognuno aiuti l’altro. Siamo al rettilineo finale e non possiamo perdere terreno. Dobbiamo essere concentrati sulla gara e dare tutto, solo così saremo ricompensati. Il cammino esterno? In trasferta siamo competitivi più che in casa negli ultimi tempi e ora abbiamo due gare esterne per continuare a dimostrarlo. La somiglianza fra le due società? Non vivo la situazione dell’Inter e non posso parlarne. Posso parlare solo della Roma. Ovvio sono un grande club, con un palmares ricchissimo. Noi siamo ambiziosi e stiamo lavorando per migliorarci anno dopo anno. Balzaretti? Il suo ritorno nella spogliatoio ha fatto molto bene, ha portato uno spirito positivo nel gruppo senza contare che ora ho un giocatore in più a disposizione. Iturbe? Gli ho detto che contro Napoli e a Torino ha fatto grandi cose, non deve perdere fiducia perché è importante per noi e sta migliorando molto. Abbiamo bisogno di lui da qui alla fine, deve dare il massimo in ogni gara. Sbagliare una partita ci sta, succede a chiunque”.