NOTIZIE FRECCIA VALLONE – Dopo l’Amstel Gold Race si arriva in Belgio con la Freccia Vallone 2015. La seconda corsa del trittico delle Ardenne cambia un pò rispetto alle scorse edizioni con l’aggiunta della Cote d’Ereffe che potrebbe modificare le sorti della tappa. Non sarà, più, quindi la Cote de Bohissau, l’ultima ascesa prima del Mur De Huy, dove è situato il traguardo. Quest’ultima ascesa non si dovrà affrontare due volte ma bensì tre con i corridori, che nell’ultima tornata, avranno già percorso oltre 200 chilometri.
I favoriti – Nuovo percorso ma vecchi favoriti. Non ci sono dubbi su chi potrà scrivere il proprio nome in questa prestigiosa corsa. Difficilmente, tranne Gilbert, un corridore vincitore dell’Amstel si è ripetuto anche alla Freccia Vallone ma Michal Kwitakowski cercheràdi ripetere questa impresa. Il polacco per farlo, però, deve fare molta attenzione ad Alejandro Valverde, vincitore della scorsa edizione, che domenica ha dimostrato di attraversare una forma eccezionale. Abbiamo parlato poco prima di Gilbert. Ed il belga sarà uno dei favoriti della corsa dove ha già trionfato nel 2011. Albo d’oro che vede il nome anche di Joaquim Rodriguez, anche se lo spagnolo della Katusha continua il suo percorso di avvicinamento al Giro d’Italia e non vorrebbe prendere grandi rischi. Dopo la delusione all’Amstel Jelle Vanendert è alla ricerca del riscatto mentre in casa Tinkoff – Saxo punteranno sul talento di Rafa Majka. Non partono con i favori del pronostico ma Michael Albasini e Michael Matthews sono pronti a far saltare il banco. Preparazione in vista della Liegi per Rui Alberto Costa, Christopher Froome, Pierre Rolland e Daniel Martin ma non è detto che possano dire la loro anche oggi. Discorso a parte per Carlos Betancour e Warren Barguil. I due non stanno attraversando un momento di forma eccezionale ma punteranno a fare bene come successo domenica scorsa per il colombiano. In casa Italia le aspettative sono molte. All’Amstel Vincenzo Nibali, Rinaldo Nocentini, Matteo Montaguti ed Enrico Gasparotto hanno dimostrato di avere una buona condizione. Il successo non arriva dal 2009 ed oggi potrebbe essere la volta buona. Attenzione a Fabio Felline chiamato al grande salto di qualità.
Francesco Spagnolo