Amstel Gold Race 2015. Gilbert sogna il poker, occhi puntati su Vincenzo Nibali

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NOTIZIE AMSTEL GOLD RACE – Inizierà domani con l’Amstel Gold Race l’ultima settimana di classiche prima del Giro d’Italia. La prima delle tre “corse delle Ardenne” come ogni anno prevede la partenza da Maastricht e dopo ben 34 muri l’arrivo a Valkenburg, dove nel 2012 è arrivato anche il Mondiale. Dopo le prime salite molto semplici la corsa entrerà nel vivo nella seconda parte dove si incontreranno nuovamente queste ascese ma con le gambe molto più pesanti. L’ultima salita, il Cauberg, terminerà come ogni anno a soli tre chilometri dal traguardo e potrebbe essere ancora oggi decisiva per la vittoria finale.

I favoriti – Il favorito numero uno non può che essere Philippe Gilbert. Il belga ha già vinto per ben tre volte questa corsa, oltre al titolo mondiale, e considerando che questa strade le conosce molto bene essendo cresciuto nelle vicinanze può sognare uno storico poker. Il grande punto interrogativo, però, per il corridore della BMC Racing Team è la condizione ancora non al top. Percorso che si adatta perfettamente anche alle caratteristiche di Alejandro Valverde (Movistar Team), secondo nel 2013, e Joaquim Rodriguez (Team Katusha). I due spagnoli, però, devono stare molto attenti a non ostacolarsi a vicenda come successo già altre volte. Sogna di ripetersi dopo due anni fa anche Roman Kreuziger (Tinkoff – Saxo) mentre il campione del mondo Michal Kwiatkowski (Etixx – Quick Step) vuole smentire le voci che con la maglia iridata non si riesce a vincere una classica. Molta attenzione bisognerà farla anche ai colombiani Luis Henao e Carlos Betancour. Il corridore del Team Sky ha confermato alla Vuelta al Pais Vasco di stare molto bene mentre per il capitano dell’AG2R La Mondiale è l’occasione per riscattare un anno non positivo. Partono più indietro ma con l’obiettivo podio Simon Gerrans (Orica – GreenEDGE), Jelle Vanendert (Lotto Soudal) e Rui Alberto Costa (Lampre – Merida).

Ma se parli di Amstel Gold Race vengono in mente anche ricordi molto belli in chiave azzurra. Michele Bartoni, Danilo Di Luca, Davide Rebellin ai più recenti successi di Damiano Cunego ed Enrico Gasparotto. Le speranze azzurre per questa edizione sono riposte su Vincenzo Nibali (Astana Pro Team) alla ricerca del primo squillo stagionale. Ma in casa Lampre sperando sempre in un successo del ritrovato Diego Ulissi ma non bisogna sottovalutare proprio Cunego e Gasparotto che arrivano a Valkenburg con l’intenzione di fare bene. Possibilità di successo anche per Rinaldo Nocentini.

 

 

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