NOTIZIE AUTOMOBILISMO – (ANSA) Dal 17 al 19 aprile Marrakech ospita la sesta edizione della ‘Race of Moroccò, sul circuito urbano Moulay El Hassan. Il momento più atteso, tra 20 ore di corse non-stop e 100 piloti di calibro internazionale, è quello del WTCC (World Touring Car Championship), il campionato mondiale turismo, riservato a vetture con motori 1600 cm cubi turbo. Dopo la tappa argentina, dominata dal campione del mondo Jose Maria Lopez, il team si sposta in Marocco sull’unico percorso urbano, non distante dal quartiere alla moda dell’Hivernage, e che promette sorprese. La corsa è il più grande evento automobilistico d’Africa. Gli occhi saranno puntati sul campione locale Mehdi Bennani che corre su Citroen e dopo la vittoria di Shangai nel 2014, concentra su di sè le speranze di un intero Paese. Cento i bolidi in pista che a partire da venerdì saranno impegnati nella messa a punto, poi sabato per determinare le griglie di partenza e domenica, infine, il vincitore. A parte il WTCC, il Grand Prix di Marrakech organizza una corsa di categoria Auto GP, considerata l’anticamera della Formula 1. Ci sarà uno spettacolo di ‘stunt’ moto, con figure acrobatiche e, a margine degli eventi sportivi una serie di appuntamenti al Fun Village. La novità assoluta di questa edizione è il Karting. Gli appassionati avranno a disposizione Kart da 120 e 270 cc, da pilotare sulla pista provvisoria. Dopo il Grand Prix, a partire da maggio, la pista di karting diverrà permanente.