NOTIZIE MLS – Il brasiliano ex Milan Ricardo Kakà si è raccontato in una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport, dove ha parlato dell’esperienza attuale in MLS con Orlando. Differenze con il calcio europeo? “Una su tutte: si gioca una volta alla settimana e c’è più tempo per preparare la partita. La conseguenza è che le avversarie sono sempre a posto fisicamente e le gare molto competitive: c’è più equilibrio. Debutto con gol davanti a 62mila spettatori? In Brasile sono molti meno, a volte anche in partite importanti. E poi non mi era mai successo di segnare il primo gol nella storia di una squadra: davvero emozionante. Beckham? Prima di averlo come compagno al Milan, lo avevo incontrato in un paio di occasioni qui in Florida durante alcune tournée. Lui me ne ha sempre parlato molto bene. Mi diceva che era un campionato bello, che ci si divertiva. Sì, il suo parere è stato importante. Se mi avesse raccontato cose meno positive, probabilmente avrei cambiato idea. Questa era la mia idea quando ho accettato di venire qui: aiutare il soccer a crescere. È iniziato con Beckham, proseguito con Henry. Ora ci sono Villa, arriveranno Gerrard e Lampard e a Toronto c’è anche Giovinco: potevano continuare a giocare in Europa. Si guadagna bene? Sì. Ma soprattutto si vive bene”.