“Dobbiamo andare a Firenze cercando di ribaltare questo risultato. I favoriti sono loro, stanno giocando bene e facendo ottimi risultati. Dobbiamo fare una partita intelligente, sapendo che non dovremo risolverla in mezz’ora e dobbiamo sapere di dover viverla in magari 120“. Apre così la conferenza stampa di vigilia della sfida di Coppa Italia contro la Fiorentina l’allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri. “Marchisio sta bene – riporta Tuttomercatoweb.com -, è rientrato in gruppo anche se ha sempre lavorato a parte. Sarà a disposizione e oggi valuterò. Pirlo da dopo domani dovrebbe rientrare in gruppo e quindi valuteremo piano piano le sue condizioni. Piano piano stanno rientrando i vari infortunati. Che partita mi aspetto? Ribaltare il risultato non lo so – ammette il tecnico toscano -. Sarà una partita importante perché è un obiettivo importante. Abbiamo la possibilità di fare due gol e non dobbiamo farci prendere dalla fretta di fare subito il risultato, possiamo farli anche a 10′ dalla fine. Preoccupato da Pirlo in vista di Monaco? Valuterò dal suo rientro in gruppo. Sarà importante riaverlo intanto, mi fa comunque ben sperare in vista della fine della stagione. Anche quando non è in buon condizione è intelligente tecnicamente. Salah? All’andata bastava avere più attenzione sul primo calcio d’angolo. La Fiorentina ha fatto un ottimo acquisto e ha ricavato vantaggi importanti da questo scambio. Juve dei titolari domani? Andrà in campo la formazione migliore come sempre. Abbiamo avuto la sosta e recuperato un po’ di energie. Chi partirà dall’inizio o entrerà poco importa. Storari sarà in campo, Buffon ha avuto due giorni liberi per recuperare e stare con la famiglia. Oggi valuterò anche lo schema, magari domani giochiamo a 4 e giocheremo con un attaccante in più. L’ultima volta con la Fiorentina abbiamo giocato a 3 e il buon Montella lo sapeva, quindi non dico niente. Giochiamo a 4 comunque dietro, poi il centrocampo vediamo. Unica gara negativa con la Fiorentina? All’andata non abbiamo sbagliato tanto. Il contropiede di Salah, si l’abbiamo sbagliato ma è stata una disattenzione. Abbiamo avuto però molte occasioni per pareggiare. Sfrutteremo al meglio le nostre occasioni. Gara da colpo del campione o di calma fino alla fine? Tevez quando sta bene gioca e sta bene. Le partite sono difficili da prevedere – conclude Allegri -, soprattutto se devi ribaltare il risultato. Il passaggio indietro al portiere ha cambiato il gioco negli ultimi 30 anni, dobbiamo essere pazienti e giocare una partita sperando di andare almeno ai supplementari. Non sarà semplice ma almeno abbiamo l’obbligo di provarci“.