NOTIZIE ATALANTA – Edoardo Reja, allenatore dell’Atalanta, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport per parlare del pareggio ottenuto al San Paolo contro il Napoli, ex squadra del neo-tecnico nerazzurro. Ecco le sue dichiarazioni:
“Il punto ottenuto a Napoli in inferiorità numerica è stato molto importante, sia per la classifica che dal punto di vista psicologico. Abbiamo però bisogno di una vittoria, per raggiungere l’obbiettivo prefisso, abbiamo due gare in casa e una di queste bisogna vincerla. La pressione è importante -spiega il tecnico del club bergamasco -, c’è molta attesa per queste due gare in casa. Ma affrontare il Torino non è facile, è una squadra organizzatissima con un tecnico straordinario, bisogna avere grande determinazione e convinzione ma stare attenti, visto che sono molto bravi in contropiede”.
Sull’ex allenatore dell’Atalanta Stefano Colantuono: “Ha lavorato benissimo in cinque campionati, cambiare metodologie e mentalità non è facile, ma i ragazzi stanno seguendo le direttive mie e del preparatore e dal punto di vista tattico stiamo lavorando, mi auguro di trovare la squadra in ottime condizioni sotto l’aspetto tattico. Anche se bisogna lavorare prevalentemente a livello mentale. Questa squadra non è mai stata coinvolta nelle zone basse della classifica e questo comporta delle difficoltà. Bisogna cambiare marcia. L’Atalanta è una grandissima realtà -prosegue Reja-, ha una struttura eccezionale, capacità di gestione, è una società molto snella, non manca niente. Di società come l’Atalanta ce ne sono pochissime e il presidente è una persona straordinaria. Quali sono i campionicini del futuro? Zappacosta ha mezzi importanti e Sportiello è una sorpresa di questo campionato. Sono destinati a crescere ulteriormente e ne sentiremo parlare. Poi abbiamo anche Baselli che è già considerato un giocatore di un certo livello”.