NOTIZIE CALCIO – In principio era stato Adriano Galliani a pensarci, poi un certo ottimismo era filtrato in tutto l’ambiente rossonero e anche l’Inter sembrava farci un pensiero. L’idea era di portare in Europa League una squadra in più se una delle italiane fosse riuscita a vincere la manifestazione senza arrivare tra le prime tre in campionato. In quel caso infatti si sarebbe potuta aprire una posizione in più per la Champions League visto che vincere l’Europa League garantisce l’accesso al tabellone principale della Champions. Un’ipotesi questa basata sulla poca chiarezza del regolamento UEFA, ma che oggi è stata smentita duramente nientemeno che da Gianni Infantino, segretario della UEFA: “I club, vincendo la Champions League o la Europa League non aggiungeranno un posto extra alla loro federazione nel numero totale dei posti disponibili nella successiva stagione della competizione, con una sola eccezione. L’unico caso in cui una federazione guadagnerà un posto aggiuntivo nella stagione successiva sarà quando uno dei suoi club vince la Champions o la Europa League e, allo stesso tempo, non finisce in una posizione in campionato o nella coppa nazionale che gli garantisce in automatico un posto in una competizione Uefa”.