Dopo aver vinto una gara in trasferta Miami fa il suo nella prima partita interna di queste finali della Eastern Confernce e trova. davanti al suo pubblico, una vittoria importantissima contro gli Indiana Pacers. Gli Heat sono bravissimi a resistere all’ondata iniziale dei ragazzi di coach Vogel, che dopo 8 minuti conducono 17-4. Un vantaggio importante che a metà del secondo quarto è ancora intatto quando i Pacers hanno addirittura 15 punti di vantaggio. Miami però non si scompone e riesce ad uscire di prepotenza sul lungo periodo.
Nel secondo tempo gli Heat infatti segnano 16 punti in più degli avversari e nel quarto periodo possono contare, oltre che sui soliti James e Wade, su un Ray Allen infallibile dall’arco dei tre punti (4/4 nell’ultimo periodo). Dall’altra parte i Pacers, guidati da un Paul George tutto sommato positivo, tengono botta fino al 76-74, ma poi subiscono un parziale di 14-3 nel giro di tre minuti che li condanna alla sconfitta. Inutile la prova di carattere di Lance Stephenson che in 45 minuti sfiora la tripla-doppia con 10 punti, 8 rimbalzi e 11 assist e 3 recuperi.
Edoardo Lavezzari