APPROFONDIMENTO LIGA BBVA – Ancora emozioni, ancora tanti gol. La Liga non smette di stupire e l’atmosfera in Spagna comincia a diventare incandescente. Il Real Madrid di Carlo Ancelotti approfitta della debacle di Barcellona e Atletico e vola sulla vetta della classifica a +3 punti. I blancos proseguono, anche senza il pallone d’oro Ronaldo, la loro corsa, sbarazzandosi senza problemi dell’Elche: al Bernabeu finisce 3-0, 26° risultato utile per il tecnico italiano, 63 punti in Liga. Ora la testa e di certo più sgombra per poter pensare alla trasferta di Champions, in Germania contro lo Schalke. Il Barcellona cade al San Sebastian per 3-1 e cede la vetta della classifica al Real Madrid confermando il tabù dell’Anoeta. I blaugrana incassano la terza sconfitta in casa della Real Sociedad nelle ultime quattro stagioni, concedendo ai baschi la rivincita dopo l’eliminazione dalla coppa del Re. La squadra di Martino, viene punita dai gol di Griezmann e Zurutuza nella ripresa, inutile per i catalani il 14° sigillo stagionale di Messi, che supera Raul nella classifica dei goleador della Liga. Ancor più inaspettato era il crollo dell’Ateltico Madrid a Pamplona, dove l’Osasuna ne fa 3 ai Colchoneros travolti allo stadio Sadar dalle reti di Cejudo, Armenteros e Torres. Partita chiusa dopo i primi 45 minuti, con la squadra di Simeone che cede la vetta ai Blancos a una settimana dal clasico. Una serata iniziata male e finita peggio, con il gol in avvio di Cejudo. Oltre a conquistare i tre punti, l’Osasuna infatti strapazza i colchoneros sovrastandoli sul piano “atletico” e scoprendo le incertezze di una difesa che senza Miranda lascia un poco a desiderare. Duro colpo per il “Cholo” a una settimana dal derby con il Real, adesso avanti di tre lunghezze. Nel pomeriggio domenicale, colpacci esterni di Siviglia (1-0 in casa del Rayo firmato Coke) e Athletic Bilbao (2-0 sul campo del Betis con gol di Muniain e Guillermo). Rimonta al fotofinish per il Valencia, che capovolge il risultato contro il Granada grazie a una grande reazione nella ripresa. Al Mestalla, dove delude l’ex napoletano Vargas sostituito dopo un’ora, finisce 2-1 per i padroni di casa, che rispondono al gol di Piti con una zampata di Paco Alcacer in sospetto fuorigioco e con il primo gol dell’esordiente Vezo allo scoccare del 90′. Il Villareal vince nel posticipo 2-1, contro l’Espanyol a Barcellona.
Andrea Fagnano