NOTIZIE ROMA – E’ il giorno del neo acquisto giallorosso Rafael Toloi, ecco le sue dichiarazioni presso la sala stampa di Trigoria:
Toloi quali sono le tue caratteristiche? A chi ti ispiri?
La grinta, la determinazione, mi piace uscire palla al piede, una marcatura forte, con il Goiàs ho anche segnato qualche gol, mi piace aiutare la squadra nelle palle da fermo, ma la mia caratteristica principale è essere un buon marcatore.
Qualcuno ti ha aiutato a prendere la decisione di venire alla Roma?
Qualsiasi giovane calciatore sogna di giocare in Europa, per me essere arrivato alla Roma è un onore. E’ successo molto rapidamente, sono felice di essere in una squadra con una tradizione importante. Spero di trovare spazio e di mostrare le mie capacità.
Cosa ti hanno raccontato del derby? Potresti essere convocato?
So che la rivalità è molto forte, me ne hanno parlato i brasiliani. Sono arrivato da pochi giorni, è il terzo giorno che mi alleno a parte, domani mi aggregherò alla squadra, non so se sarò a disposizione, domani ne parleremo e lo saprò.
Hai fatto fino ad ora la carriera che ti aspettavi dopo il Mondiale Under 20?
Il Mondiale under 20 è stato importnate per me, sono stato convocato in tutte le nazionali giovanili. Dopo quel mondiale giocavo nel Goiàs, ho ricevuto delle proposte ma poi non si è concretizzato nulla, ma ho sempre continuato a lavorare sapendo che un giorno sarebbe arrivata la mia occasione. Oggi sono felice di essere qui e sono a disposizione dell’allenatore.
Hai fatto fino ad ora la carriera che ti aspettavi dopo il Mondiale Under 20?
Il Mondiale under 20 è stato importnate per me, sono stato convocato in tutte le nazionali giovanili. Dopo quel mondiale giocavo nel Goiàs, ho ricevuto delle proposte ma poi non si è concretizzato nulla, ma ho sempre continuato a lavorare sapendo che un giorno sarebbe arrivata la mia occasione. Oggi sono felice di essere qui e sono a disposizione dell’allenatore.
Come potrai inserirti tra Castan e Benatia?
Ho assistito a una partita della Roma, e ho potuto vedere quanto siano forti Castan e Benatia, io sono qui per lottare e cercare di conquistarmi il mio spazio e cercare di dimostrare all’allenatore che anch’io posso avere le mie possibilità, spero di poterlo fare già da domani.
Puoi giocare terzino?
Credo di sì, qualche volta ho giocato da terzino, non molte volte, ma mi sento bene, sto lavorando forte, se il mister me lo chiedesse, perché no.
Come ti sembra l’ambiente di Roma? E la squadra?
Ho ricevuto una bella accoglienza, non solo dai brasiliani ma da tutti i ragazzi. Sono qui da poco ma ho già visto che è un gruppo molto unito e quindi sono felice di farne parte. Già mi sento a mio agio e mi sento a casa. Non resta che lavorare.
Avevi il numero 2 anche in Brasile?
Sì, anche al San Paolo.