NOTIZIE INTER – Il nuovo acquisto nerazzurro, Hernanes, si è presentato alla stampa milanese. Ecco le sue dichiarazioni: “Sono molto felice di far parte di questa società. E’ una grande emozione, vorrei che anche alcune delle persone che mi hanno sostenuto in questi anni fossero qui. Ma saranno contenti lo stesso anche lontani”.
Com’è andata tra Lazio e Inter? Vuoi fare chiarezza?
“Già ho parlato tante volte, ma non è mai abbastanza: da quando ho saputo che l’Inter mi voleva, subito mi sono sentito propenso ad accettare perché era un passo importante della mia carriera, un’opportunità unica per me. Mi hanno fatto sentire subito molto importante e da subito sono stato contento di avere questo interesse e volevo che le parti fossero d’accordo per questa trattativa. E’ un piacere essere desiderato da una squadra come l’Inter, una squadra con una maglia che pesa molto nel calcio italiano e internazionale. Ero fiero di me stesso, ma aspettavo che andasse bene per tutti”.
Ci sono grandi aspettative su di te.. “Sono convinto che faremo bene. Ho visto grandi qualità in questo gruppo, sono contento di questa scelta. C’è anche un grande allenatore, che ha pesato molto in questa scelta: con Mazzarri posso crescere molto come giocatore. Abbiamo tutte le possibilità di fare bene e di arrivare ad alti livelli come è sempre stato per l’Inter. Sono pronto per giocare il mio calcio, fare quello che so fare. E’ un momento splendido della carriera e della mia vita: da tre anni vedo l’Inter da esterno, ora ho voglia di vincere e credo che tutti i miei compagni e il mister vogliano vincere ancora”.
Qual è il tuo ruolo preferito?
“Mezz’ala destra o sinistra, in Nazionale però faccio il mediano e nella Lazio giocavo sulla trequarti. Ma preferisco giocare mezz’ala perché posso fare la fase difensiva e finalizzare”.
Hai già parlato con Mazzarri?
“Sì, gli ho detto che il mio ruolo preferito è quello. Ma a 14 anni cominciai da terzino sinistro… A centrocampo mi trovo bene ovunque, dipende dalle esigenze dell’allenatore. Se vuole giocatori da mettere più indietro per impostare l’azione mi va bene”.
Tu tre anni fa eri stato vicino a essere dell’Inter. Questo ha influito oggi?
“Non mi ricordavo, in Brasile avevo 10mila procuratori e uno di loro mi fece firmare una proposta dell’Inter. Poi non sapevo cosa fosse successo. Io ricordo che potevo far parte dell’Inter che ha vinto tutto”.
Cos’è successo fuori da Formello? Hai un pensiero per i laziali?
“Io mi sono trovato molto bene a Roma, si è speculato sempre su offerte ma nessuno mi ha voluto come loro quando mi hanno portato qui e per questo ringrazierò la squadra. Ma l’Inter mi ha voluto fortemente e sarò grato per questa opportunità e per la fiducia”.
Hai visto la gara con la Juve? Cosa pensi di dare per risolvere i problemi dell’Inter?
“Io ho visto due cose positive: la qualità del gruppo e il fatto che tutti della Juve tornavano dietro mentre l’Inter palleggiava. Questo è rispetto per l’avversario, e questo mi è bastato per avere più entusiasmo”.
Cosa pensi di poter mettere a posto?
“Io ho tanta voglia di vincere, insieme possiamo trovare risultati. E’ quello che conta nel calcio, penso di poter portare risultati con la mia determinazione”.
Sei all’Inter per vincere. Ma cosa manca all’Inter per fare corsa alla pari con la Juve?
“Le qualità ci sono ed è la cosa più importante, nonostante il momento ci sono grandi giocatori e un grande allenatore. Possiamo lottare con chiunque, serve tempo”.
Domenica ti puoi emozionare entrando a San Siro?
“Sicuramente, quando l’ho visto la prima volta ero impressionato dalla bellezza, è un campo magico. Ma noi giocatori abbiamo imparato a gestire queste situazioni, speriamo che cominci bene”.