Curve chiuse per 2 turni, la Roma prepara il ricorso. Toloi: “Qui per lottare”

NEWS DELLA GIORNATA – Il giorno dopo il successo sul Napoli, nell’andata della semifinale di Coppa Italia, che fa della Roma la favorita numero uno per la vittoria finale del torneo, non si placano le polemiche intorno ai cori di discriminazione partiti dalle curve giallorosse in direzione dei tifosi napoletani: il Giudice Sportivo ha infatti predisposto la chiusura di entrambi i settori dell’Olimpico per le prossime due gare casalinghe della Roma contro Sampdoria e Inter. La società giallorossa fa sapere che è stato presentato un preannuncio di reclamo, e per bocca del suo CEO, Italo Zanzi ammette“di essere contro ogni forma di discriminazione”. Per l’avvocato Mario Stagliano “ci sono tutti i presupposti per un ricorso da parte della Roma”, anche se a sentire il senatore Gentile sarà difficile ottenere uno sconto della pena:“Ieri un intero stadio ha invocato il Vesuvio, è uno schifo, bisogna chiudere gli stadi”, ha dichiarato il segretario dell’ufficio di presidenza di Palazzo Madama. “C’è la necessità di una revisione complessiva della norma”tuona invece il presidente del Roma Club MontecitorioPaolo Cento, che spiega: “Così si crea un danno ingiusto per la gran parte dei tifosi”. Tornando al campo, la qualificazione non è ancora archiviata per i giallorossi, come promette il capitano del Napoli, Marek Hamsik, ma il 3-2 dell’Olimpico ha messo in mostra due degli acquisti estivi giallorossi, Gervinho e Strootman, che hanno letteralmente spaccato la partita: L’ivoriano ribadisce l’importanza del successo, mentre l’olandese è già con la testa al derby di domenica. La società giallorossa, nel frattempo, comunica le modalità di vendita dei biglietti per la gara di ritorno al San Paolo.

QUI TRIGORIA: TOLOI SI PRESENTA, LA TESTA E’ AL DERBY – “Sono qui per lottare e cercare di conquistarmi il mio spazio e cercare di dimostrare all’allenatore che anch’io posso avere le mie possibilità, spero di poterlo fare già da domani”. Si presenta così Rafael Toloi, l’ultimo arrivato in casa Roma, che sembra già essersi ambientato al meglio:Sono qui da poco ma ho già visto che è un gruppo molto unito e quindi sono felice di farne parte. Già mi sento a mio agio e mi sento a casa. Non resta che lavorare”. Il brasiliano si è allenato a parte per il terzo giorno e soltanto domani si aggregherà al gruppo di Garcia: oggi nella seduta mattutina a Trigoria il tecnico francese ha diviso la squadra in due gruppi, chi ha giocato ieri ha svolto lavoro defaticante alternandosi tra palestra e campo, le riserve, invece, dopo una prima parte atletica si sono dedicate ad esercitazioni offensive con il pallone, completando la giornata di allenamento con una partitella a campo ridotto. Sempre assente Dodò, che oggi compie 22 anni, e che in serata ha partecipato alla Junior Tim Cup durante la quale ha parlato del derby: E’ una sofferenza non poterlo giocare. La pressione? Garcia sa bene come gestirla”. Domenica all’Olimpico a dirigere la stracittadina, che vede favorita la Roma, ci sarà Daniele Orsato, l’arbitro di Schio protagonista dell’ultimo derby giocato in Coppa Italia, lo scorso 26 maggio che valse il trofeo ai biancocelesti.

LE ALTRE NEWS – Dopo il derby la Roma rimarrà all’Olimpico per sfidare in posticipo la Sampdoria, ma già si parla di mercato e dei possibili rinforzi per la prossima stagione con Quagliarella della Juventus indiziato numero uno per aumentare il peso offensivo. Chi è già arrivato nella Capitale è il giovane terzino Marin, il cui agente afferma: “Non è laziale, la Roma lo voleva già da due anni, lui è molto legato a Maicon”. Marquinho invece, che oggi si è presentato al Verona ha dichiarato:“Potevo andare all’estero ma c’erano problemi sul riscatto. Garcia e Mandorlini? Entrambi rispettano i giocatori”.

Damiano Frullini

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