NOTIZIE ATALANTA – STEFANO COLANTUONO, tecnico dell’ATALANTA, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di “Radio Anch’Io Lo Sport” il giorno dopo la vittoria sul NAPOLI: “Ieri è stata una bella Atalanta, contro una grande squadra. Abbiamo rasentato la perfezione. Obiettivi stagionali? Avremmo potuto aspirare a qualcosa di più in stagione se avessimo avuto un ruolino di marcia diverso in trasferta. Se riusciremo a diventare pericolosi lontano da Bergamo potremmo anche a pensare ad altro. Per adesso pensiamo a quota 40 punti. Cosa c’è alla base di questo andamento? Credo che sia colpa mia. La fortuna dell’Atalanta è sempre stata nelle gare in casa, mentre lo scorso anno s’invertì tutto. Quest’anno invece ho chiesto ai miei ragazzi di tornare al passato. Il Napoli? Per rispetto dei colleghi non parlo mai degli avversari. Ho sentito parlare molto del turnover fatto da Benitez ma l’unica assenza che si è sentita è forse quella di Higuain. Hamsik è stato sostituito da Pandev, non da un giocatore qualsiasi. Solo Higuain si è sentito perché Zapata è un grande giocatore in prospettiva ma adesso c’è differenza fra i due. Ieri c’è stata un’Atalanta equilibrata, giusta per la gara. Ci hanno snobbato? Non credo perché contro di noi, storicamente, abbiamo sempre reso la vita dura al Napoli. I giovani talenti? Anche ieri avevamo in campo molti ragazzi del vivaio: Consigli, Baselli, Raimondi e Bonaventura. Questa è la nostra filosofia e vogliamo continuare così. Il mio rapporto con Bergamo? Ottimo, anche se quando sono tornato dopo la parentesi al Palermo i tifosi mi hanno preso un po’ in giro, ma ci sta. Mi sento un bergamasco acquisito oramai. Il futuro di Bonaventura? Sta facendo bene, ma è nella filosofia del nostro club di ascoltare le offerte. Se e quando uscirà Giacomo, inseriremo un nuovo elemento”.