Walter Mazzarri, allenatore dell’Inter, è stato ospite negli studi di Sky Sport e ha affrontato diversi temi in una bella intervista. Queste le sue parole, iniziando dal suo rapporto con Thohir: “Ho avuto una buona impressione, è una persona che ha voglia di fare e con un grande entusiasmo. Mi è piaciuto molto quando ha parlato bene di me e del mio gioco, per ora posso parlarne solo bene. Il rapporto con i colleghi? Non lo curo perché lavoro tantissimo per la mia squadra. Non penso ma a quello che c’è intorno ad una partita, ma sono concentrato solo sui miei ragazzi“.
Poi il tecnico nerazzurro si concentra su alcuni singoli: “D’Ambrosio? L’ho salutato volentieri, mi sono piaciute le motivazioni per le quali ha accettato l’Inter. Ha avuto altre offerte, ma ha voluto fortemente la maglia nerazzurra. Sono felice di essere considerato un allenatore che può insegnargli tanto. Icardi? Gli ho detto di prendere esempio dai calciatori presenti in rosa che hanno vinto il Triplete. Ha grandi doti, ma da sole non bastano. Serve anche equilibrio fuori dal campo. Kovacic invece deve ancora maturare e crescere, corriamo il rischio di bruciarlo. Deve lavorare con continuità, io intanto sto provando a schierarlo più spesso“.
Sull’esperienza con il Napoli in Champions League: “Quando conquistammo la qualificazione festeggiai tanto con i ragazzi, il primo pensiero fu verso mio figlio Gabriele. All’esordio a Manchester non feci caso alla musichetta della Champions, preparai la gara nei minimi particolari. Nessun dettaglio doveva essere trascurato“.
