Il tecnico degli americani parla ai microfoni di Sport – TV….
Notizie Mondiali 2014 – Jurgen Klismann, allenatore degli Stati Uniti, attraverso i microfoni di Sport-TV ha parlato dei prossimi Mondiali in Brasile: “Non vediamo l’ora di giocare il Mondiale in Brasile, perchè capiamo cosa significhi per la gente di qui, dove sono tutti pazzi per il calcio. Però per stare qui bisognerà essere molto pazienti. Per tutte le nazionali sarà una grande sfida adattarsi allo stile di vita del Brasile, alle infrastrutture che ci sono qui e al modo in cui le cose vengono fatte, in generale e dal punto di vista dell’organizzazione, della logistica e dei trasporti. Qui nella vita di tutti i giorni le cose non funzionano come negli States o in Germania. Questo spiegamento di forze (decine di agenti n.d.r.) non l’abbiamo chiesto noi ma le autorità di qui e la nostra ambasciata. Noi ci adattiamo. La sicurezza? Uno pensa a cosa potrà succedere qui andrà tutto bene con gli alberghi, i trasporti e i voli aerei? Io, tanto per fare un esempio, quando sono ripartito da Salvador dopo il sorteggio ho dovuto sopportare un ritardo di otto ore del mio volo. E nessuno mi ha aiutato, in tutto l’aeroporto non c’era nessuno che parlasse inglese, e tanto meno hanno fatto un annuncio di questo ritardo. Le cose sono venute fuori un pò per volta. Sono stato molto paziente, ma poi ho perso la coincidenza per gli Stati uniti. Immaginate se cose del genere succederanno durante il Mondiale, quando si sposteranno tanti addetti ai lavori, e i tifosi con le loro famiglie. Per questo è meglio avere molta pazienza. Anche quando la nostra squadra è in viaggio qui ci aspettiamo sempre qualche imprevisto: quando siamo arrivati ci hanno fatto passare per Rio e abbiamo accumulato un ritardo di cinque ore. Chi deve stare qui per il Mondiale sarà meglio che arrivi preparato: non aspettatevi che funzioni tutto“.