Milan. Kakà e Cristante portano il buon umore in attesa di Honda

Nonostante una prestazione rivedibile il Milan ottiene una vittoria importante, intanto arriva Honda l’uomo della possibile svolta…

(getty images)
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APPROFONDIMENTO MILAN – Quello che è uscito ieri pomeriggio da San Siro è senza dubbio un Milan più sereno. La squadra di Allegri, nonostante un primo tempo opaco e un inizio di ripresa quantomeno difficile, è riuscita a portare a casa 3 punti con un netto 3-0. Per una volta il Milan è riuscito a sfruttare le tante occasioni create, spesso i rossoneri sprecano troppo, e soprattutto ha evitato di subire gol, risultato centrato pochissime volte quest’anno.

Gli uomini di copertina non possono che essere Kakà e Cristante. Il brasiliano ha vissuto l’ennesima giornata speciale in rossonero, la doppietta gli ha permesso di raggiungere il traguardo, tanto desiderato, dei 100 gol in rossonero. Come ha sottolineato Adriano Galliani a fine match, non pochi per un “non attaccante” come Kakà. Il giovanissimo Cristante invece è entrato nella storia rossonera dalla porta principale. Esordio a San Siro, da titolare e con gol, pochissimi possono vantare una prima volta del genere in Serie A, ancora meno a 18 anni.

Non è però tutto oro quel che luccica, la squadra di Massimiliano Allegri ha messo in mostra i soliti limiti. Matri, nonostante l’ennesima difesa d’ufficio del suo allenatore, è stato a tratti imbarazzante e la pioggia di fischi che lo ha sommerso dopo l’inevitabile sostituzione dimostra come il pubblico di San Siro sia stufo di certe prestazioni. Bocciato anche Robinho, ma per lui almeno c’era l’attenuante del rientro dall’infortunio. A centrocampo anche Nocerino ha mostrato ancora una volta come le prestazioni della stagione dello scudetto siano un vago ricordo; se qualcuno si farà avanti il ragazzo verrà ceduto senza troppi rimpianti. Infine Mexes e Zapata, ancora troppo incerti, i due come coppia quest’anno non funzionano. Rami ha giocato solo uno scampolo di partita, ma sarà fondamentale dargli spazio, altrettanto deve essere fatto con Bonera, decisamente più solido della coppia vista ieri.

Intanto perso Nainggolan, Adriano Galliani cerca di sfoltire la rosa Zaccardo, Vergara, Nocerino e Gabriel i partenti sicuri, Matri fortemente indiziato; per poi buttarsi su un centrocampista. Il nome nuovo è Banega, piace anche Jorginho, ma il sogno continua a chiamarsi Xabi Alonso. Tutto questo aspettando Honda. Il giapponese ieri era in tribuna a supportare i compagni e le sue prime parole in rossonero hanno colpito, adesso deve mostrare quanto promesso.

 

Edoardo Lavezzari

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