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Il 2013 della Lazio. Dal trionfo del 26 Maggio al buio di questo inizio di stagione

E’ stato un 2013 altalenante per la squadra del presidente Claudio Lotito…

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Il 2013 della Lazio – Il nuovo anno è ormai alle porte. Possiamo dunque fare un bilancio di quello appena trascorso. Analizziamo le tappe fondamentali che hanno caraterizzato il 2013 della Lazio. Dal trionfo in Coppa Italia, alla qualificazione in Europa League ai problemi di inizio stagione. Fino ad arrivare al possibile addio di Vladimir Petkovic.

L’inizio positivo e poi il calo nel finale di stagione – La scorsa stagione la Lazio è stato ai vertici del campionato fino a Marzo, quando poi ha pago un calo fisico della squadra dovuto anche alla sconfitta casalinga contro la Fiorentina. Ma i biancocelesti hanno espresso sempre un ottimo calcio grazie anche alle ottime lezioni di Vladimir Petkovic ed all’esperienza di Miroslav Klose autore di oltre dieci reti in campionato. Ottimo anche la stagione di Federico Marchetti, autore molte volte di miracoli che hanno salvato la partita.

Il 26 Maggio e il trionfo in Coppa Italia – La stagione della Lazio si conclude il 26 Maggio 2013. La finale di Coppa Italia è essenziale per il bilancio stagione sia perché è un derby ma anche l’eventuale vittoria potrebbe riportare i biancocelesti in Europa. La partita è molto cattiva  ma anche con poche occasioni da rete. La svolta arriva al 71′ quando dalla destra Candreva serve Lulic sul secondo palo. Il giocatore serbo sfrutta un errore di Lobont firmando la rete decisiva per la vittoria e per il trionfo in Coppa Italia. Un successo che potrebbe rivelarsi decisivo per la prossima stagione.

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La conferma di Petkovic, il mancato arrivo di un attaccante – Dopo la splendida stagione appena trascorsa il futuro alla Lazio di Vladimir Petkovic è stato in bilico ma la Lotito Tare hanno deciso di rinnovargli il contratto per continuare con il tecnico serbo. Ma il calciomercato biancoceleste non è ottimo visto che arrivano Brian Perea e Felipe Anderson ma salta l’arrivo del grande attaccante visto le trattative saltate sia per Lucas Podolski, grande amico di Miro Klose, che per Burak Yilmaz rimasto al Galatasaray. Dal punto di vista delle cessioni nessuna perdita importante, da segnalare solo l’addio al calcio del centrocampista Christian Brocchi.

Mauri e calcioscommesse – E’ stata un’estate travagliata per la Lazio per quanto riguarda la Giustizia Sportiva. Infatti a causa del calcioscommesse il suo capitano, Stefano Mauri, è stato costretto a lasciare per molto tempo i suoi compagni vista la lunga squalifica inflittagli da Stefano Palazzi. La società non ha subito delle penalizzazioni ma l’ultime intercettazioni sul calcioscommesse vede indagato anche Chrstian Brocchi, il quale giocava già nella Lazio, e la posizioni dei capitolini potrebbe essere più a rischio.

L’inizio shock in campionato – La nuova stagione non inizia come quella appena trascorsa. Si inizia subito con la sconfitta netta in Supercoppa Italiana contro la Juventus per continuare ad andare a fasi alterne fino al 27 Ottobre contro il Cagliari, ultima vittoria prima di 6 partite senza ottenere i tre punti (3 pareggi e quattro sconfitte). Il ritorno al successo contro il Livorno e la disfatta in casa del Verona sono la conclusione di un 2013 a fasi alterne.

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Il passaggio del turno in Europa League – Mentre in campionato la Lazio non riusciva ad esprimersi ad alti livelli, in Europa League i biancocelesti a sorpresa passano il girone grazie anche alla sorpresa Keita, guida dei capitolini al di là del campionato di Serie A. La squadra di Vladimir Petkovic ha vinto tutte le partite tranne contro il Trabzonspor, che conclude al primo posto nel girone.

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Petkovic ed il suo futuro – Negli ultimi giorni il futuro di Vladimir Petkovic è sempre più a rischio. Infatti il tecnico elevetico è il favorito per succedere ad Hitzfeld sulla panchina della Svizzera. Le ultime partite non all’altezza ed il rapporto che si è incrinato con i tifosi stanno facendo pensare a Lotito Tare di cambiare, soprattutto dopo l’ultima disfatta contro l’Hellas Verona.

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A cura di
Francesco Spagnolo

Redazione Sportiva