Le rivelazioni di un pentito, le tante rapine ordinate per ritorsione per i continui rifiuti dei calciatori a partecipare a eventi organizzati dalla malavita…
NOTIZIE NAPOLI – Rapine ai danni dei giocatori del Napoli ordinate dalla camorra. Secondo quanto dichiarato da un pentito del clan Mazzarella, le cui dichiarazioni sono state depositate dal pm Anna Frasca al processo per la rapina subita un anno fa da Valon Behrami, i furti sarebbero ritorsioni contro quei giocatori che si sarebbero rifiutati di partecipare a eventi organizzati dalla malavita. Vittime delle rapine Behrami, la moglie di Hamsik, l’ex di Cavani e la compagna di Lavezzi. Indispettita dai continui no del club ad autorizzare i calciatori a presenziare a questi eventi, la camorra dunque avrebbe lanciato avvertimenti ricorrendo a questi atti delinquenziali per convincere gli stessi calciatori ad accettare le loro richieste.