Nuoto. Herning 2013, le pagelle delle azzurre: strepitosa Pellegrini

Fissneider e De Ascentis il futuro azzurro, bene Alessia Polieri…

(getty images)
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Notizie Nuoto – Nonostante le medaglie sono arrivate dalle staffette e da Federica Pellegrini la spedizione delle azzurre ad Herning 2013 non è stata negativa. Sono usciti fuori talenti come Lisa Fissneider Giulia De Ascentis, autrici di record italiana in tutte le distanze della rana. Sta ritornando ai suoi livelli Elena Gemo mentre si sono notate anche le grandi potenzialità di Alessia Polieri. Delude Ilaria Bianchi. Ecco le pagelle

Ilaria Bianchi: Dopo il deludente Mondiale di Agosto continua il momento no dell’atleta bolognese. Nessun podio nelle tre gare fatte, tempi non all’altezza del suo talento e non è riuscita a difendere i titoli conquistati la scorsa edizione. Può fare di più. VOTO 5.5

Diletta Carli: La toscana classe ’96 paga la sua giovane età in questa edizione europea. Un diciottesimo ed un diciannovesimo posto sono davvero poco per quella che è considerata la futura “Federica Pellegrini”. Ma in futuro potrà dire la sua ne siamo sicuri. Voto 6

Martina Rita Caramignoli: La rietina deluda le aspettative non riuscendo a sfoderare il suo talento ma nonostante questo ha degli ampi margini di miglioramento. Voto 5.5

Martina De Memme: Martina ha provato a mettere in acqua tutta il suo talento. Negli 800 stile la sua specialità ha deluso ma nei 400 e nei 200 potrà dire la sua specialmente in vasca lunga. Voto 6

Silvia Di Pietro: Europeo dalle due facce per l’atleta romana. Molto bene nelle staffette dove ha vinto anche un argento, male nelle gare singole. Voto 6

Erika Ferraioli: Non è mai troppo tardi. A 27 anni Erika è riuscita finalmente a tornare ai suoi livelli. Bene nello stile in particolare nelle stafette, ma anche nella sua gara preferita: i 50 stile. Voto 6.5

Lisa Fissneider: Europeo fantastico per la nuotatrice bolzanina. Record italiani superati e finale ogni gara dove ha partecipato. Peccato che davanti a lei ci sono Meylitute e l’Efimova ma finalmente l’Italia può contare su una ranista di altro livello. Voto 8.5

Alice Mizzau: 8 posto nei 200 stile libero con una gara perfetta. Alice ha messo in acqua tutto il suo talento e molto presto arriverà anche a medaglia. Voto 7

Federica Pellegrini: Questo era l’Europeo della rinascita e lei non ha sbagliato. Bronzo nei 400 stile libero e oro nei 200, la sua gara preferita. Ancora forse nella distanza più lunga deve trovare il ritmo giusto ma sta ritornando la vera Pellegrini. La migliore, voto 9

Stefania Pirozzi: Gareggia nei 200 farfalla e ottiene un ottimo settimo posto. La nuotatrice ha ampi margini di miglioramento ma in futuro potrà dire la sua. Voto 6.5

Giorgia Biondani: Alla sua prima partecipazione tra i “grandi” non delude le aspettative anzi dà il massimo sia nelle prove singole che in quelle di squadre. Nell’ultimo giorno sbaglia nella staffetta 4×50 mista anticipando la partenza ma sono errori che si possono fare nel nuoto. Questa errore, però, non macchia l’ottimo europeo dell’atleta nativa di Vasto. Voto 7

Alessia Polieri: Un talento puro. La nuotatrice italiana ha messo in acqua tutte le sue caratteristiche migliori. Classe ’94 deve ancora migliorare sotto alcuni aspettative ma in proiezione futura può davvero diventare una delle migliori a livello mondiale. Voto 7

Elena Gemo: Per lei vale lo stesso discorso fatto su Erika Ferraioli. Dopo un momento di appannamento la dorsista azzurra sta tornando su alti livelli a dimostrarlo sono i due quinti posti nelle gare individuali. Voto 7.5

Giulia De Ascentis: Fissneider – De Ascentis la coppia ranista in prospettiva più forte italiana. La nuotatrice in forza all’Aniene non sbaglia nulla in questa competizione firmando anche il record italiano nei 200 rana. Voto 7.5

A cura di
Francesco Spagnolo

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