L’Atletico aggancia i blaugrana in vetta, mentre il Real è lontano solo tre punti…
E’ bastata la prima sconfitta in campionato del Barcellona del “Tata” Martino a far riaprire tutti i giochi del campionato di Liga. I blaugrana orfani di Leo Messi infortunato, cadono contro l’Athletic Bilbao per 0-1 (gol di Muniain) e regalano un sorriso alle due squadre di Madrid. Infatti l’Atletico di Simeone grazie all’ennesima vittoria contro l’Elche (2-0), aggancia Neymar e compagni in vetta a quota 40 punti, mentre il Real di Ancelotti segue le due capoliste a pochissima distanza (3 punti). Dopo il tracollo di Bilbao, i tifosi del Barça temono un altro passo falso contro l’ostico Villareal (quarto in classifica), che potrebbe costare caro.
CHE MARCIA DELL’ATLETICO! – Che l’Atletico Madrid facesse sul serio si era capito sin da subito e le prime otto vittorie consecutive (record) su otto gare, compreso il derby vinto in casa del Real, avevano fatto subito brillare gli occhi dei propri tifosi. I colchoneros dopo una sconfitta contro l’Espanyol, hanno portato a casa ben 6 risultati utili consecutivi (5 vittorie ed un pareggio), senza mai mollare l’obiettivo che ora è lì, tangibile: il primo posto in solitaria. Tutto il merito lo ha sicuramente il tecnico Simeone che negli ultimi anni ha riportato l’Atletico al trionfo in Europa, costruendo con non troppi nomi di spicco, un gioco quasi perfetto. Nella scorsa estate, si pensava che l’addio del fenomeno Falcao potesse essere un brutto colpo sia sul piano tattico che tecnico, per la squadra del “Cholo“, a cui vanno tutti gli applausi per aver letteralmente trasformato in un fuoriclasse un Diego Costa che ha già fatto di gran lunga dimenticare l’attaccante colombiano. Infatti è proprio il centravanti metà spagnolo e metà brasiliano, l’uomo copertina di questo Atletico, capace di mettere a segno ben 18 reti su 19 partite disputate (15 in Liga e 3 in Champions).
Beh se mettiamo questi componenti insieme ad una ipotetica crisi del Barcellona, con cui si giocherà lo scontro diretto il prossimo 12 gennaio, forse per l’Atletico riconquistare la Liga (che manca dal ’95-’96), non è più un’utopia…
A cura di
Leonardo Esposito