L’ad rossonero parla del momento del Milan: “Kakà? Ha aumentato l’autostima dei suoi compagni”…
NOTIZIE MILAN – Sono bastate due vittorie (una in campionato e una in Europa) per far tornare l’ottimismo in casa Milan. A dimostrarlo è lo stesso Adriano Galliani, ad rossonero, al centro delle polemiche nei giorni scorsi:
SU UNA RIMONTA DEL MILAN – “Un Milan con meno infortuni avrebbe avuto più punti. Spero che si possa cominciare una rimonta come quella dello scorso anno, magari con lo stesso risultato finale…”.
BERLUSCONI – “I 28 trofei del Milan sono merito suo, gli ho chiesto di venire a trovare la squadra prima del match con l’Ajax”.
L’ARRIVO DI KAKA’ – “Ha aumentato l’autostima dei suoi compagni lui è da esempio non solo in campo ma anche in allenamento e nella vita, spero che possa rimanere per parecchi anni al Milan è la squadra che preferisce”.
GLI INFORTUNATI – “Stiamo recuperando quasi tutti i giocatori, c’è una correlazione assoluta tra infortuni e risultati. Non è un caso che il Barcellona senza Messi abbia perso sia ad Amsterdam che in Liga”, ha aggiunto.
ANDREA POLI – “E’ un buonissimo giocatore l’ho sempre seguito in primissima persona è stato vicinissimo a noi prima della Samp, lo seguivamo anche da ragazzo quando era nel Treviso, è molto duttile, può giocare mezz’ala destra e sinistra, terzino, è eclettico penso che i giocatori debbano essere così”.
IL MERCATO – “Dopo tanti anni lo posso definire come qualcosa di dinamico, non puoi prevederlo prima in e pochi minuti succede quello che nei mesi precedenti non potevi prevedere. Ci sarà un ingresso certo e uno probabile. Non parliamo di Honda per rispetto al Cska che deve ancora giocare in Champions League, poi potrebbero esserci scambi e sorprese che io stesso adesso non posso prevedere. Niang? Sentiremo lui e il suo procuratore è del 1994, è giovanissimo potrebbe giocare anche nella Primavera. Lodi? E’ un centrocampista centrale e davanti alla difesa abbiamo De Jong e Montolivo, non credo arriverà, ma vediamo”, ha concluso Galliani.