Roma. Ennesimo pareggio, serve più personalità

La squadra di Rudi Garcia colleziona il quarto pareggio consecutivo, vede la Juventus scappare e rischia di farsi recuperare dal Napoli…

(getty images)
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APPROFONDIMENTO ROMA – Settimana scorsa avevamo chiuso il nostro approfondimento citando le parole di Daniele De Rossi dopo il pareggio contro il Cagliari: “Sfido chiunque a dire che questo non sia un campionato straordinario“. Una frase che oggi resta valida, ma fino ad un certo punto. Il quarto pareggio consecutivo è un segnale chiaro: i giallorossi si stanno “normalizzando” e francamente, al netto delle polemiche arbitrali, i ragazzi di Rudi Garcia sono i primi responsabili in questo senso. Dopo i segnali delle ultime partite ieri a Bergamo questo limite caratteriale è apparso in maniera evidente. La Roma ha giocato – forse sarebbe meglio dire non ha giocato – un primo tempo a dir poco scialbo e si è accesa solo nella ripresa, quando il tempo stringeva e bisogna raddrizzare il risultato, obiettivo centrato solo a metà.

Oltre a questo problema di  mentale bisogna anche segnalare un involuzione tecnica che inizia ad essere preoccupante, i giallorossi dietro continuano ad essere una delle squadre più solide del campionato, in compenso mettono in mostra qualche limite sul piano della circolazione del pallone e della costruzione del gioco. Ieri i tre attaccanti, nonostante un avversario non proprio proibitivo, faticavano a ricevere palloni interessanti e quando succedeva difficilmente costruivano qualcosa di pericoloso. In questo senso l’assenza di Totti pesa in modo evidente e in questo senso stupisce la decisione di Rudi Garcia di rinunciare a Ljaic in avvio. Un errore doppio considerando anche le difficoltà di Gervinho come punta centrale.

Adesso arrivano due impegni difficili contro Fiorentina e Milan. Sicuramente affrontare avversari di questo calibro aiuterà da un punto di vista motivazionale, ma in casa giallorossa resta l’amaro in bocca per aver perso così tanti punti, lo spread con la Juve nelle ultime 4 partite dice -8, contro avversari francamente alla portata.

 

Edoardo Lavezzari

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