Chiesto il rinvio a giudizio per i campioni della squadra emiliana accusati di bancarotta fraudolenta per distrazione, in concorso con Calisto Tanzi…
NOTIZIE PARMA – Quello che negli anni ’90 è stato il grande Parma di Calisto Tanzi, rischia di finire nelle aule di un Tribunale a causa del crac Parmalat. Come informa una nota dell’AdnKronos, infatti, il pubblico ministero Paola Dal Monte ha chiesto il rinvio a giudizio per 11 campioni del Parma con l’accusa di bancarotta fraudolenta per distrazione, in concorso con l’ex patron degli emiliani Calisto Tanzi e l’ex direttore commerciale gialloblù Domenico Barili. Si tratta di Sebastian Veron, Faustino Asprilla, Luigi Apolloni, Enrico Chiesa, Lilian Thuram, Dino Baggio, Hernan Crespo, Hristo Stoichckov, Tomas Brolin, Lorenzo Minotti e Massimo Crippa. Alla base della richiesta della procura la firma di falsi contratti di sponsorizzazione e promozione di prodotti Parmalat, tramite i quali sarebbero stati distratti dalle casse di Collecchio quasi 10 milioni di euro e oltre 11 milioni di dollari tra il 1992 al 2003.