Il tecnico nerazzurro ha parlato in conferenza stampa: “La Champions 2016 a Milano? Servono investimenti…”
NOTIZIE INTER – Walter Mazzarri, tecnico dell’Inter, ha analizzato poco fa in conferenza stampa, la trasferta di domani sera a Bologna, sfida della tredicesima giornata di Serie A. L’allenatore ha parlato anche di Erick Thohir:
IL BOLOGNA – “Ci sono diverse variabili da tenere in considerazione. Sono rientrati i Nazionali, la condizione dei ragazzi perde un po’ di smalto, giocare fuori casa in Italia non è mai facile. Il Bologna è in crescita, ha valori importanti come Diamanti, Bianchi, Konè, Pazienza. E’ una buona squadra, dobbiamo stare molto attenti ma allo stesso tempo pensare a noi stessi perché facendo le cose bene possiamo ottenere un bel risultato. E’ questa la nostra filosofia di pensiero”.
L’INFORTUNIO DI CAMPAGNARO – “Devo valutare la sua tenuta, i ritmi di gara sono diversi da quelli dell’allenamento. Vediamo dopo l’allenamento di oggi, faremo cose impegnative a livello muscolare e così capirò di più”.
I RUOLI IN CAMPO – “Guarin dietro Palacio? La squadra ha delle linee di gioco importanti, non diamo punti di riferimento agli altri. Alvarez può pure fare il trequartista oltre che la mezz’ala, Kovacic uguale con caratteristiche diverse. L’importante è che i ragazzi sappiano cosa fare, io posso fare delle variazioni, ma vediamo domani cosa sarà più giusto fare in base all’allenamento di oggi”.
ERICK THOHIR – “Ho avuto un’ottima impressione, sapeva tutto di me. Io e i miei collaboratori ci siamo isolati e concentrati sul campo, così faremo anche domani. Perché Thohir è rimasto colpito da me? Secondo me un capo di una azienda quando valuta se assumere o meno un direttore valuta il percorso, cosa ha fatto in carriera. Questi sono dati di fatto e non si possono cambiare. La Champions 2016 a Milano? So quali sono le logiche di questo mondo. Il rapporto è tra ciò che vuole fare la società e ciò che si dichiara. Se si fanno investimenti in questo senso perché no. Bisogna essere bravi a fare operazioni tali per poter essere competitivi per certi obiettivi“.
JUVENTUS E NAPOLI – “Si tirano le somme alla fine, ma entrambe le squadre hanno comunque le qualità per fare bene fino alla fine. Quanto ci manca per raggiungerle? Abbiamo iniziato un nuovo progetto, ancora è presto. Dobbiamo guardare gara dopo gara per capire dove possiamo arrivare”.